:: Accio e Sara Cardellino: Quattro cartoline Quattro poesie in Engadina nel luglio 2022 |
Accio e Sara Cardellino
Il nostro viaggio in Engadina, Accio, questo luglio 2022, è l’eco, da noi intercettato dopo averlo modulato assieme, di rocce abeti animali coi loro respiri segreti. Vibrazioni lì posate che rispondono, anche dopo anni, a noi due usando l’aria il colore. Se il sasso rotola se la neve frana bianca se il volatile sfrangia il sempreverde verso la vetta anche il nostro inconscio subisce eco simile di cadute di risalite. Dipingimi, puoi farlo vero?, mentre cerco allegra l’eco verso le montagne d’Engadina. Scriverò versi brevi frutto di fantasia estemporanea, come gli acquarelli che stendi, ascoltando messaggi nel vento dell’Angelo Svizzero con due KK a sorreggerli puri. Il gaudio rivela, tra le montagne d’Engadina, il mondo all’interno di noi coppia nello scambio consustanziale, formulo questa picciola eresia, con Karoline Knabberchen. Tre! Nel presente nel passato. Questa unione nell’episodio d’Engadina, oggi, è tangibile come la chioma dell'albero sulla balza ed essa è radice di tutte le manifestabili, parole, e colori e pensieri.
ECO NUMERO UNO Ogni scorza dello sguardo salta linee della mano: impara dal respiro il tempo nel suo compimento con destino. Corteccia come scelta dell'audace preghiera.
ECO NUMERO DUE Scopro ogni gioia sotto l’alba che indora nido alla melodia Stupefatta assuefazione al sorriso vissuto due volte: amante sposa.
ECO NUMERO TRE Montagne strascico della pioggia vinta dal sole tanti mormorii. D’uccelletti tutti mosse luminescenti come i sassi cadenti. Voli da esperire avvallo da cercare.
ECO NUMERO QUATTRO Riverbera calura la processione dell’eco sprizza purezza il prato domenicale ricamato dal figurante cielo blu. |