:: Accio: Ventisei dittici versi cieli burrascosi e tersi. A Sara Cardellino nel San Valentino 2023 |
IMPARA L’ARTE A SAN VALENTINO COME 5 CARTE 1 E SE MI SVEGLIO DAL SIMBOLISMO? Più ti desidero più so il perché nel geroglifico sogno Redon assieme.
2 NAVIGAZIONE CUBISTA Dalla bufera Feinenger vedo porto d’occhi incantevole guaio per ciglia accoste.
3 LISCIA GASSATA O VELENO? CHE MARC? Nel deserto più deserto della cartografia da camera trovai oasi Franz sulle tue labbra.
4 COME NASCE FONTANA Al centro della tela rosa tu sibilla se ti tocco mi taglio il dito. Ma è Arte.
5 SI CAMPA CON DUCHAMP? Luce giostra tra naso e mento del salotto suo portento dal grande vetro a fiotto.
MUSICA STUZZICA APRICA
6 Presi a cercarti con musicale scale raggiunsi tuo ombelico con l’ale.
7 Lascia sardonico il metodo diatonico per nòvo alfabeto sonoro core coro.
8 Ti tolsi monili dal collo veste con gale qui carnevale venne in scala esatonica Debussy.
9 Musica vaga: oh mio Claude: ondeggiante velatura senza semitoni quanto dura succhio dei pomi?
10 Se a Primavera svolgo linea melodica nella tonalità DoM imitando Strawinsky posso mettertelo nel Duomo?
11 Preferirei, amante birbante, il cromatismo wagneriano per natiche e ano al posto dei semitoni lampo del tòno.
12 L’aggruppamento di suoni all’Alban Berg via dalla tradizione classica sia verga!
MASCHERE A FEBBRAIO BENE E GUAIO
13 ARCADIA NELL’ORTO Funambolo a toppe nei fumi della brina passeggio, bugie a frotte?, tra cavoli con Colombina.
14 VANTAGGI DI COPPIA IN MASCHERA Se non serve nome e cognome a febbraio nell’avventura senza personaggio vivi guaio.
15 DIALETTICA CORPORALE NIENTE MALE Carnevalesco crocicchio dove in te mi spicchio dell’amore l’abbraccio getta ombra in quelle ore.
16 Facile per me Pulcinella mimare religiosa novella Mentre ignuda ti penso lacrimante incenso.
17 Di lassa in lassa ti punsi Capitan Fracassa “Mi vuoi colpir”, ironizzasti, “mentre ascolto Lully”?
18 Se tu mi conduci mentre io ti conduco Arlecchino amante io son ape tu fuco!
19 Se tu carnevaleggi me Colombina io te Arlecchino del gioco fino viviam sue leggi.
20 Brighella inventa per me favella tutta di testa sul ritmo d’arcadica festa.
21 Portami nel boschetto raro di Watteu che tutta a te mi do nel quadro vero.
22 Immaginami Arlecchino filastrocca Rococò spiumata gallinella canto Ambarabà Ciccì Coccò.
23 La gioia della maschera a sera s’annera ma recita d’amore nutre quanto s’avvera.
24 SE A COLOMBINA DICO NO SUBISCO RUINA Ammetto lo smacco dell’abbraccio negato sul palco subito scacco come fato volante talco.
25 ATTIMO D’ASSOLUTO RARO. AD ARLECCHINO Quanto dalla tua maschera gioiosa imparo cassa dal buio ogni pericolosa cosa.
26 COME IL NOCCIOLO NELLA PESCA Colombina e Arlecchino in allegra valenza ancora son esca di se stessi lenza.
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