:: Accio: Ventisei dittici versi cieli burrascosi e tersi. A Sara Cardellino nel San Valentino 2023


9 APRILE 2017, DOMENICA DELLE PALME.
Torna Sara come Cardellino.
A questo Bacio tengo davvero tanto disegnato ricordato ancora dato.


clikka
Sono in pericolo Sara. Ho bisogno di te






Accio

 VENTISEI DITTICI VERSI
CIELI BURRASCOSI E TERSI.
A SARA CARDELLINO PER I SUOI QUARANTASEI ANNI
NEL SAN VALENTINO 2023
COMPLEANNO


 

IMPARA L’ARTE A SAN VALENTINO COME 5 CARTE

1

E SE MI SVEGLIO DAL SIMBOLISMO?

Più ti desidero più so il perché

nel geroglifico sogno Redon assieme.

 

2

NAVIGAZIONE CUBISTA

Dalla bufera Feinenger vedo porto d’occhi

incantevole guaio per ciglia accoste.

 

3

LISCIA GASSATA O VELENO? CHE MARC?

Nel deserto più deserto della cartografia

da camera trovai oasi Franz sulle tue labbra.

 

4

COME NASCE FONTANA

Al centro della tela rosa tu sibilla

se ti tocco mi taglio il dito. Ma è Arte.

 

5

SI CAMPA CON DUCHAMP?

Luce giostra tra naso e mento del salotto

suo portento dal grande vetro a fiotto.

 

 

MUSICA STUZZICA APRICA

 

6

Presi a cercarti con musicale scale

raggiunsi tuo ombelico con l’ale.

 

7

Lascia sardonico il metodo diatonico

per nòvo alfabeto sonoro core coro.

 

8

Ti tolsi monili dal collo veste con gale qui

carnevale venne in scala esatonica Debussy.

 

9

Musica vaga: oh mio Claude: ondeggiante velatura

senza semitoni quanto dura succhio dei pomi?

 

10

Se a Primavera svolgo linea melodica nella tonalità DoM

imitando Strawinsky posso mettertelo nel Duomo?

 

11

Preferirei, amante birbante, il cromatismo wagneriano

per natiche e ano al posto dei semitoni lampo del tòno.

 

12

L’aggruppamento di suoni all’Alban Berg

via dalla tradizione classica sia verga!

 

MASCHERE A FEBBRAIO BENE E GUAIO

 

13

ARCADIA NELL’ORTO

Funambolo a toppe nei fumi della brina

passeggio, bugie a frotte?, tra cavoli con Colombina.

 

14

VANTAGGI DI COPPIA IN MASCHERA

Se non serve nome e cognome a febbraio

nell’avventura senza personaggio vivi guaio.

 

15

DIALETTICA CORPORALE NIENTE MALE

Carnevalesco crocicchio dove in te mi spicchio

dell’amore l’abbraccio getta ombra in quelle ore.

 

16

Facile per me Pulcinella mimare religiosa novella

Mentre ignuda ti penso lacrimante incenso.

 

17

Di lassa in lassa ti punsi Capitan Fracassa

“Mi vuoi colpir”, ironizzasti, “mentre ascolto Lully”?

 

18

Se tu mi conduci mentre io ti conduco

Arlecchino amante io son ape tu fuco!

 

19

Se tu carnevaleggi me Colombina io te

Arlecchino del gioco fino viviam sue leggi.

 

20

Brighella inventa per me favella

tutta di testa sul ritmo d’arcadica festa.

 

21

Portami nel boschetto raro di Watteu

che tutta a te mi do nel quadro vero.

 

22

Immaginami Arlecchino filastrocca Rococò

spiumata gallinella canto Ambarabà Ciccì Coccò.

 

23

La gioia della maschera a sera s’annera

ma recita d’amore nutre quanto s’avvera.

 

24

SE A COLOMBINA DICO NO SUBISCO RUINA

Ammetto lo smacco dell’abbraccio negato

sul palco subito scacco come fato volante talco.

 

25

ATTIMO D’ASSOLUTO RARO. AD ARLECCHINO

Quanto dalla tua maschera gioiosa imparo

cassa dal buio ogni pericolosa cosa.

 

26

COME IL NOCCIOLO NELLA PESCA

Colombina e Arlecchino in allegra valenza

ancora son esca di se stessi lenza.