Cuori Pop nel San Valentino 2010 parigino
con Sara Rococò e Accio di Coccio
Foto cds
Accio e Sara Cardellino
NEL 2010 E 2024 SAN VALENTINO
OVVERO LO SPA.ROCOCÒ. POP
Chissà perché, nel ricavare dalla foto di Sara, allora Esserino, nel febbraio 2010, immagine da manifesto Pop con relativi cuori, (era il primo San Valentino assieme avendola incontrata nel maggio 2009) pensai che l’arte Pop americana pure frivola ironica spensierata nella gioia di vivere sull’abisso mercantile, avesse punti contatto col Rococò francese, anch’esso sul ciglio del crollo aristocratico nell’avanzante 1789.
Quindici anni dopo - il tempo passa illude scassa ma non la dipinta pasta - lo ricordo a Sara Cardellino. Che aggiunge: Probabile, Accio, abbia dimenticato che; accostamenti all’arte Pop e l’ intento di “vedere” Feste Galanti, sfogliando Verlaine, e dipinti Rococò nei musei francesi e architettura e scultura; la definii ‘spasmodica’. Facendoti irritare! Allora stiamo a mangiare panini davanti alla Neoclassica Chiesa della Madelaine!, ghignasti. In un attimo seppi che la tua proposta di recarci fuori Parigi, in cerca di dimore Rococò, a Versailles, era una maniera per non tornare dove Fabio Nardi era stato con Karoline Knabberchen. Mi rabbonii. Acconsentii.
Ecco cosa accade tra me e Sara, in materia di vita e d’estetica, che dal passato torna nel presente. Mi definì “spasmodico”! Stamani c’è il titolo a quanto allora scrissi, basterà ritrovare il tutto, SPA.ROCOCÒ. POP.
Linguetta da Festa galante per pisano amante
Foto Accio
Grazie Sara, sei un fenomeno. La canzono! Sapendo pure che dovrò penare nella ricerca di quel me stesso “spasmodico”… che scrisse su Watteau Lancret Boucher Fragonnard Houdon rococòggiandomi con la Sara Rococò.
Per oggi… verso il SAN VALENTINO 2014…. Basti uno di quelli del 2010 che titolai: “CUORI POP NEL SAN VALENTINO 2010 PARIGINO CON SARA ROCOCÒ E ACCIO DI COCCIO”
Cuori Pop nel San Valentino 2010 parigino
con Sara Rococò e Accio di Coccio
Foto cds
Accio e Sara Cardellino
NEL 2010 E 2024 SAN VALENTINO
OVVERO LO SPA.ROCOCÒ. POP
Chissà perché, nel ricavare dalla foto di Sara, allora Esserino, nel febbraio 2010, immagine da manifesto Pop con relativi cuori, (era il primo San Valentino assieme avendola incontrata nel maggio 2009) pensai che l’arte Pop americana pure frivola ironica spensierata nella gioia di vivere sull’abisso mercantile, avesse punti contatto col Rococò francese, anch’esso sul ciglio del crollo aristocratico nell’avanzante 1789.
Quindici anni dopo - il tempo passa illude scassa ma non la dipinta pasta - lo ricordo a Sara Cardellino. Che aggiunge: Probabile, Accio, abbia dimenticato che; accostamenti all’arte Pop e l’ intento di “vedere” Feste Galanti, sfogliando Verlaine, e dipinti Rococò nei musei francesi e architettura e scultura; la definii ‘spasmodica’. Facendoti irritare! Allora stiamo a mangiare panini davanti alla Neoclassica Chiesa della Madelaine!, ghignasti. In un attimo seppi che la tua proposta di recarci fuori Parigi, in cerca di dimore Rococò, a Versailles, era una maniera per non tornare dove Fabio Nardi era stato con Karoline Knabberchen. Mi rabbonii. Acconsentii.
Ecco cosa accade tra me e Sara, in materia di vita e d’estetica, che dal passato torna nel presente. Mi definì “spasmodico”! Stamani c’è il titolo a quanto allora scrissi, basterà ritrovare il tutto, SPA.ROCOCÒ. POP.
Linguetta da Festa galante per pisano amante
Foto Accio
Grazie Sara, sei un fenomeno. La canzono! Sapendo pure che dovrò penare nella ricerca di quel me stesso “spasmodico”… che scrisse su Watteau Lancret Boucher Fragonnard Houdon rococòggiandomi con la Sara Rococò.
Per oggi… verso il SAN VALENTINO 2014…. Basti uno di quelli del 2010 che titolai: “CUORI POP NEL SAN VALENTINO 2010 PARIGINO CON SARA ROCOCÒ E ACCIO DI COCCIO”