"Margherita Stein nell'azzurra rappresentata Volontà Liftata"
Titolo cds su fotografia ricevuta. 2015.




Margherita Stein:

FOTO DIDASCALIA CON LIFTING AZZURRO SCHOPENHAUER HARTMANN LAFORGUE

PER CLAUDIO DI SCALZO FOTOGRAFO. 2015.

 

Quando il mio giovane accompagnatore, maestro di sci e altre discese, ha espresso il desiderio di fotografarmi, per collezionarmi, intanto gli ho dato il mio iPhone, la foto resta a me; poi ho suggerito, ricordando le tue lezioni di fotografia quando ci conoscemmo, e venivi a trovarmi in località sciistiche venete (col tutto prenotato da me in albergo confortevole dove impigrivi mentre sciavo; capace di accogliermi con "celebri" facezie del tipo: “Chi nella vita m'ha dato cotal Margherita qui sulla Marmolada in questa data?" Rispondendoti Dio, da predestinato al benessere capitalistico da dimentico comunista sovversivo, sottolineo) di trovare sullo sfondo qualche corrispondenza con quanto indossato col biondo dei capelli, oggi ossigenati per togliere il bianco non della neve ma delle ciocche, perché "quanto conta è la posa con accanto una cosa", ho aggiunto la clessidra e profumo indiano caro all'Arturo di Francoforte. L’inesperto, anche a letto sottolineo, o forse gallina vecchia non fa sempre buon brodo, né lo ottiene come desidera, ha ubbidito ma la messa a fuoco è scarsa anche nello scatto. Mi sono accontentata. Dopo sarei andata a sciare in modalità compatibile con ossa che seppur appaiano in forma inguainate non sono più quelle che conoscesti, in varie riprese. E addii. Conseguenti. Noterai però come il mio viso, Claudio detto Accio, sia quello di una trentacinquenne. Semplice. Ho operato un altro piccolo restauro. Dopo quello che ebbi a compiere sui seni e altri leggeri ritocchi a naso e zigomi labbra. Mi sembra un risultato che lo specchio di camera qui come a Lucca o Monaco possa accettare. E io con esso.

Al giovanotto, “usato” come meglio poteva la tua sapiente sacerdotessa, “nichilista” aggiungeresti, crudelmente, e forse me l’hai già detto tempo addietro, “nichilista nell’apparenza soffritta”, ho detto con charme residuo: “Hai fotografato la mia Rappresentazione persa nella Volontà bianca. Anche inconscia. Hai mai sentito parlare dei filosofi Schopenhauer e Von Hartmann? Lo stolido visetto mi risponde di no. Poco male. Tanto la foto è per chi la intenderà sorridendo".

Come  tratterai questa foto con didascalia, Claudio detto Accio? Margherita ritoccata nella Volontà rappresentata sciando con Schopenhauer? Sei un maestro nelle battute per età più avanti sul calendario della mia. Che ho avuto la sfortuna di amare nello "Incosciente". Direbbe Hartmann. Espungendomi pure dalla coppia che facemmo col maestro Laforgue per la Dama R! Tanto la “Misteriosa” musa non ha bisogno di alcun lifting o ritocco. Dannato!