:: Claudio Di Scalzo: Sono in pericolo Sara. Ho bisogno di te. |
-Sara... ho bisogno di te. Sono in pericolo! -..... sono passati sei anni. -Lo ricordi il Patto? -Si! -E allora? -Arrivo. Arriverò da te. -Anche se sono passati cinque anni e cinque mesi? -Per la prima volta un Cardellino salverà un Falco ferito.
Questo dialogo avvenuto a fine febbraio 2017 riassume tutto quanto ha per me valore assoluto. Più di ogni letteratura ed estetica. Perché qui c’è la vita reale e il simbolo che non mente e la parola che viene mantenuta. Non finzione letteraria enfatica ma verità cristiana e anarchica. Il 9 aprile 2017, Sara arriverà a Vecchiano, al cancello verde di Lalo, mantenendo la promessa fatta al telefono. Per aiutarmi, nel pericolo, nel dolore, nello smacco, nella malattia, causatami dal naufragio dell'Olandese Volante il 9 gennaio 2017. Solo due donne sono state all’altezza di questo “Patto” e nel rispettarlo sono diventate mie Signore e Maestre e io il loro Cavaliere per sempre. Karoline Knabberchen (Engadina, Guarda 10 aprile 1959 - 20 agosto 1984 Lofoten, isola Austvågøy) e Sara Cardellino. Che nominandosi Cardellino mentre salva il Falco Ferito ha accostato un cognome poetico al suo nome a me tanto caro: diventando, dopo Sara Esserino, "La Donna che visse due volte nel cuore dello stesso uomo" e io, per sua definizione, "Eroe da libro senza libro".
Sara Cardellino e Accio - Domenica delle Palme, 9, 2017 - L'abbraccio gioioso!
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