Sara Wiek Pepe bacia Accio caciato Schumann nel Serchio calato. Accio, 8 dicembre 2023





Accio e Cardellino

BACIO PRIMO PIATTO. SPAGHETTI CACIO E PEPE CON SCHUMANN
DEDICA AL POSSIBILE COMPOSITORE ACCIO DA PARTE DI SARA WIEK
Serie: BACI CUCINA AMORE BRACI FUCINA CUORE

 

Per questo piatto, SARA, l’INCIPIT perfetto è:

io CACIO

tu PEPE

noi SPAGHETTI

 

Spaghetti passati in trafile di bronzo usando antica macchina artigianale della Nada Pardini.

Pecorina di Pienza; olio extravergine d’oliva del Campo alla Barra; Pepe non macinato.

Còcere spaghetti in acqua salata. Quando sono parecchio ar dente buttalli in padella con l’olio. Mescolare a circolo veloce gli spaghetti e aggiungere ir peorino con pòa acqua di ‘ottura. Continuà a girà mescolà fino a che non si formi una salsa appena densa. Servire sul tavolo alla tu’ bella mettendo sul piatto spolverata di pepe.

Così si fa per caciassi e pepà palato e quanto ci sta a lato, Cardellino!

Io veneziana, PEPE SARA, per temperare tuo vernacolo pisano che invita all’esplicito “caciarsi e peparsi” in “quanto sta a lato”; con qualcosa di delicato e sublime, alato… propongo l’ascolto del Quintetto per pianoforte e archi in Mi bemolle maggiore op. 44 di Robert Schumann. Partitura scritta nel 1842 per pianoforte e quartetto d'archi: due violini, viola e violoncello. Venne eseguito per la prima volta l'8 gennaio 1843 con Clara Wiek Schumann al pianoforte. Alla moglie il Quintetto è dedicato. Il romanticismo eterno, declinato nell’amore di coppia, sta tutto nella sua squisita perfezione.

Anche tu, Accio, hai dedicato a me Cardellino, ogni tipo di composizione scritta illustrata, e come chiosò Clara Schumann del Quintetto, rivelatisi qualcosa d “estremamente brillante ed efficace”: per me valgono quando sono romanticamente sublimi, serie; quando sono umoristiche ricette per il pranzo dell’8 Dicembre 2023 nel cascinale.

Il Quintetto rivela alla perfezione lo slancio superbamente creativo dello Schumann sempre lanciato alla scoperta di nuove strade nel suono negli strumenti nei generi. E, “a lato” degli Spaghetti cacio e pepe, con il bacio che dopo ti darò, ti dico che se tu avessi studiato musica fin da piccolo, per come hai configurato il cervello, schumanniano?, un po’ da Scene Infantili, Kinderszenen, un po’ da tuffo matto adulto nel Serchio,… saresti diventato compositore: e con la stessa vocazione a sperdere, scordare, tutto come compi con parole immagini foto… ad eccezione dell’amore per la tua… Sara Wiek!

Ti “garba” l’azzardo? Eh immacolato Accio! Tutto cacio! … vieni fatti baciare! Poi lo puoi disegnare… rima fortunosa. Pepata!

 

,