SINFONIA LOFOTEN

 

9

Karoline Knabberchen

CONFESSIONI  IN PIEGA D’ACQUA

(con Edvard Grieg che tiene il secchiello)

 

 

7

Il Grieg che si ritira a Fana, Grieg che compone in isolamento, Grieg che lascia la ventata del nazionalismo musicale ai sacerdoti della facile e vile retorica, lo paragono al fiore che non s’aspetta alcun sostegno o aiuto dai compagni in flora nel prato, ma che tiene in sé la missione d’esser particella nella primavera sperata bella! e questo è tutto. Grieg fiore potra addebitare l’eccesso di sentimentalismo d’alcune composizioni zuccherose tardo romantiche ai fiori in eccesso fioriti fuori stagione a lui accanto?

 

"Notturna Eruzione sentimentale nel naso melodico di Grieg"

Illustrazione per la Sinfonia Lofoten dedicata a K. Knabberchen

 

 

8

La bizzarra casa del grande violinista Ole Bull, amico di Edvard Grieg, sull’isola di Lysen, in una mistura neo-greco e neo-gotica più altri eclettismi strampalati con cupola  a cipolla e legni patrii stagionati in vista mi dà la misura sì dell’eclettismo del musicista ma anche di come sia al di qua d’una sapienza artistica che regimenti i suoi turgori virtuosistici. M’avrebbe convinto del suo genio d’interprete se avessi trovato l’equivalente architettonico d’un essenziale fregio di Beethoven alla Klimt. Non questo pasticcio troppo visibile mai visionario.

 

 

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