:: Claudio Di Scalzo: Soffice lapide per Karoline Knabberchen

 

 

 

Claudio Di Scalzo 

SOFFICE LAPIDE
 

RILEGATURA LIBRO TAVOLOZZA

PER KAROLINE KNABBERCHEN 1979-1984

DELL’ETERNO MARE VIBRO LA BOZZA

CON PESCIOLINA ROSSA NEL TRATTO

(olio su cartone - 20 agosto 2016)

 

Karoline Knabberchen nasce a Guarda (Svizzera-Engadina) il 10 aprile 1959. Studia all’Università di Pisa, alla Facoltà di Filosofia. Si fidanza con Fabio Nardi, fotografo, nel 1979. Muore suicida alle isole Lofoten (Norvegia) il 20 agosto 1984. Suoi quaderni con riflessioni filosofiche e scritti nei vari generi letterari e d’immagine compaiono nel romanzo in versi e prosa composto da diversi libri: “Canzoniere in vita e in morte di Karoline Knabberchen”.

Nel luglio 2011 Medea T. Vir ha cancellato il Libro-files, con protagonista Karoline Knabberchen, “Viaggiatori da Biblioteca” a lei affidato da Claudio Di Scalzo.

 

 

 

Il Trittico Lofoten: “Valigia ultima Lofoten 20 agosto 1984”; “Tondo Lofoten 20 agosto 1984”; “Soffice Lapide Lofoten 20 agosto 1984” (Tecnica mista olio acrilico tempera) è stato dipinto nella notte e alba del 20 agosto 2016 nel cascinale di Vecchiano-Pisa, anche atelier di Claudio Di Scalzo, dove era stato ambientato il Libro del Canzoniere di Karoline Knabberchen cancellato da Medea T. Vir: “Viaggiatori da Biblioteca”.

Un cascinale contadino con le sue stanze, alcune, le più!, colme di libri in scatole e tarlati mobili con  vecchie tele e attrezzi per i campi e per il camion di Libertario Di Scalzo, diviene un umile portentoso tempio dove con la pittura è tornato lo sciabordare dell’oceano norvegese che inghiottì la fidanzata di Fabio Nardi. In queste notti agostane ho adempiuto, ancora una volta, con tutto me stesso, con il colore, a un giuramento d’amore.