:: Claudio Di Scalzo: Zamorano e la chiave del dolore |
CDS: "La chiave del dolore di Luigia Zamorano" - 19.VI.2015
Claudio Di Scalzo LA CHIAVE DEL DOLORE
Fugge la chiave alla serratura che ti benda ruggine ti sale in petto nel gelo della Terra di Ross. -"Nel viaggio come posso combaciare col dolore che ti spossa?" -Sento lo spigoloso vento viola dell’Antartide flautarmi le costole una ad una. Immobile senza forze nell’aria sottile corre l’alba sul filo distratto delle palpebre socchiuse".
L’Esploratore nelle vene del ghiaccio più duro scorrea la slitta per raggiungere Luigia Zamorano, niente potevano le scaglie giganti emerse a contrastargli il disegno d’una possibile salvezza comune. Arriverò Luigia, ancora avremo sui petti accosti la rosa, la rugiada al posto delle spine, la voce delle foglianti querce per noi, parola e colori saranno in equilibrio sui silenzi, la chiave tralucerà il rosso nella serratura sera quieta. Dormirai senza paure né dolori. Ci risveglieremo abbracciati come le piume leggere e utili sulle ali dei colombi.
Antartide, 19 giugno 2015 – L’Esploratorte
NOTA CHI È LUIGIA ZAMORANO Luigia Zamorano donna misteriosa prigioniera nell’Antartide, preda di un'altrettanto misterica malattia, attende, a volte fugge, l’arrivo dell’Esploratore. Il delicato, e fantasmatico, personaggio creato da Claudio Di Scalzo, nel 2010, appare on line - con capitoli di prosa visualpoetica su L’Olandese Volante Transmoderno. Amore sotto zero, algida tenebrosa follia, avventura oscillante temperatura, nei ghiacci eterni. Evocati viaggi e vicende al Polo Sud di coraggiosi esploratori nell'Ottocento primo Novecento, con la narrazione pitturata e fumettata. "L'Antartide di Luigia Zamorano" è un visual poem riversato in vari generi estetici. |