Aglaia all'Opera in Simil-camero scatto
Maestro delle Onde
Claudio Di Scalzo
PROIEZIONI DI AGLAIA SULLE NOZZE DI FIGARO
Aria di Cherubino, "Voi che sapete",
da "Le nozze di Figaro" - W. A. Mozart
La spalla pallida d'Aglaia duole di fitte lancinanti. La notte scorsa spilli hanno giocato a pungerla (per punirla?), ben sicuri di non essere scoperti nel sonno caldo avvolto di piume amiche. Concentrata nel sogno dell'impossibile amore da palcoscenico divenuto d'incanto possibile, il respiro teneva il tempo del concertato amoroso: aria con da capo senza finale in ripetizione ossessiva (Mozart in anacronismo seriale?). Perché la fine non contempla, lei Aglaia-Cherubino. Lei sa cos'è l'amore! E nascosti fra le cuciture del lenzuolo o le ance di fagotti, gli spilli dispettosi sicari dell'invidia sgusciavano fuori per azione indisturbata. Al risveglio dolorosa sorpresa: non era vampa d'amore. Non stordimento di baci... l'opera era terminata. L'orchestra sparita. Nel camerino tutto buio nemmeno un fiore. Un gambo. Una foglia rinsecchita! Solo una spalla punzecchiata. E goccioline d'umidità vicentina (la più terribile!) tormentavano il vetro perfezionando la tortura. Ed ora, a sera, Aglaia canta la sua commiserazione, ma gli acuti riescono male. Sembran più urletti. Di dolore stonato.
CDS/NOTA
AGLAIA (legata al MAESTRO DELLE ONDE/CLAUDIO) è personaggio che rimanda a SARA. Dal 2009 diventa protagonista di un romanzo transmoderno e polifonico a quattro mani. Evocante il melodramma e l'immaginario della musica classica. Aglaia è stata pubblicata sull’Annuario TELLUS 30 “Nomi per 4 stagioni. Dall’Illuminismo a Internet”, 2009. Nella sezione IMMAGINARIO/PESCA WEB dell'OLANDESE VOLANTE appare quanto è cornice visuale, “pescata sul web”, dedicata con didascalie al personaggio di AGLAIA.
I due fotogrammi identici della Chiesa degli Scalzi
a Venezia dove ha inizio il romanzo anche visual-musicale
di Aglaia e del Maestro delle Onde
ben si adattano al rapporto autori/personaggi