:: Claudio Di Scalzo: Lumino Spartachista

Rosa Luxemburg

 

 

Claudio Di Scalzo

LUMINO SPARTACHISTA 
(visione proletaria bene in vista)
CULTURALI PROLETARI MARCHETTARI

CUPROMA

Affaccendarsi con empiti moralistici a poco serve. Vieppiù sul web o Facebook. Commenti che non scalfiscono minimamente il modo di produzione attuale turbo-capitalistico-finanziario né producono (ed è ancor più sconfortante) un’avanguardia politica rivoluzionaria adatta per i tempi del duemila con un suo programma intanto economico! (del tipo facile facile “Come superare il capitalismo per progettare una uguaglianza tra uomini e donne”) con un suo manifesto estetico delle Arti differente da quelle proposto appunto dal Capitale e che ha la volenterosa collaborazione della maggioranza, oggi, di chi si ritiene poeta o scrittore o artista. Infatti quest’ultimi s’industriano, ognidì, SALARIATI DEL LORO NULLA, a “vendere”, far mercato di quanto scrivono o disegnano o poetizzano. Tra questi CULTURALI PROLETARI MARCHETTARI(rima voluta) CUPROMA che vendono in modo miserabile il loro librino porta a porta Facebook o in giro per l’Italia in smunte librerie e bar e androni d'alberghi... ed il manager Einaudi che inventa libri per lo stilista od il cantautore di turno non c’è differenza dentro il Sistema Capitalistico delle Arti SCA come ideologia: soltanto che i primi sono padroni ed i secondi, i “Culturali Proletari Marchettari” CUPROMA sono schiavi. Lumpenproletariat, sottoproletariato in sottobosco della cultura e che la cultura “ufficiale” capitalistico- borghese-mediatica ignora come imbelli, scarsi nei risultati letterari-pittorico-creativi, ignoranti, poco produttivi.

 

 

Tra questi ogni tanto il TURBO ESTETICO CAPITALISMO TEC ne sceglie a caso qualcuno, tanto si somigliano tutti, ed eleggono la simil-prosa o simil-poesia o simil-pittura a "caso" letterario od estetico e ne vendon a quintali per poi avviare il prodotto al macero. Perché scaduto. Molti adepti del CUPROMA ciò lo intuiscono e in questo evento possibile sperano. Un po' come chi acquista il biglietto della Lotteria sull'autostrada. In questo caso il biglietto della lotteria-successo-ricchezza i CULTURALI PROLETARI MARCHETTARI se lo compilano da soli e lo agitano per farlo notare. All'impazzata perché VIL RAZZA MALNATA.

Gli adepti al CUPROMA sono come i partiti liquidi-marci nell'epoca attuale, sia di destra che di sinistra, che parlano e scrivono usando il racconto ideologico del '900, le parole d'ordine del '900, le immagini del '900 ( tipo: antifascismo, libertà, democrazia, solidarietà, agendo invece, di fatto, nella prassi per una società fascistizzata-corrotta, senza libertà né democrazia diretta, senza uguaglianza alcuna) perché usano e storpiano e corrompono i messaggi le opere le biografie di autori e artisti del '900 che mai si sarebbero comportati da CUPROMA! Si va da Modigliani a Breton a Joyce a Kafka a Pasolini. Il solo atto che ne scrivano, ne parlino, ne usino lacerti biografici e immagini sul web è atto sordido, osceno, fascista, smerdante per sua natura e incultura. Questa gente come i partiti corrotti e superficiali vanno semplicemente combattuti e, se possibile, ma ne dubito, vinti! In ogni caso vanno smascherati e questo chi firma il LUMINO SPARTACHISTA da 14 anni sulla Rete fa.

 

 

Converrebbe che gli schiavi dell’estetica-web o diffusa si organizzassero in Soviet-Cyber-Web invece di far marchette per i loro gruppetti di amici o per la famigliola editoriale dove si son stampati a proprie spese il librino-zerbino, di star fedeli al CUPROMA, ed invece a loro “piace” viver schiavi e fare ieri gli anti-berlusconiani, oggi gli anti-renziani, perchè è facile facile!, in più spettacolarizzare qualche buona causa, dalla difesa degli alberi (che novità), al proteggere il Dalai Lama il canguro del Magagascar (esiste?), ai bimbi malati a cui accostare il loro perverso interesse in forma di libro o quadro da vendere.

Il LUMINO SPARTACHISTA, che si richiama allo spartachismo di Rosa Luxemburg, ed ai movimenti rivoluzionari degli anni Venti, compreso il bolscevismo anti-staliniano, ed a quelli del secondo dopoguerra in Francia, più a quelli attuali nel duemila transmoderno, riverbera tenue luce, nel buiore-web, di una teoria e prassi anti-capitalistica in materia di economia ed estetica. Con frammenti come questi semplici ma coerenti.

L’OLANDESE VOLANTE ed i weblog TUTTI I FIGLI DI TELLUS appartengono a questa epica.