:: Claudio Di Scalzo: Sei Francobolli seppia per il 107° anniversario della Morte il 16 aprile 1917 di Giovanni Boine. Sara Cardellino interpreta Sibilla Aleramo. |
Claudio Di Scalzo SEI FRANCOBOLLI SEPPIA PER IL 107° ANNIVERSARIO DELLA MORTE IL 16 APRILE 1917 DI GIOVANNI BOINE.
“Le cose del mondo san di peccato come sa di salso l’acqua del mare”. (Giovanni Boine)
1 Sibilla nel Marzo 1915 fiaba scampolo vagheggiato dubbio di rendermi con te animalo intanto che legato al palo mordo l’Eva-mela. Scriviam amplessiam folleggiam l’ermetica vela. Sei photo post-ante-surrealista fotografata tela.
2 Ecco macchie nell’inconscio seppia: intreccia sul palmo volto quanto scorto: alliccia la pelliccia delle pupille che fan faville incarnazione scatto surreale del già visto: l’AMOR CASI gioco di comunicanti vasi.
3 Nostra volontà d’amanti in libertà seppia ci affibbia libertà da microfono surreale: lumeggia l’illusione: nesso dolore et conoscenza to pathei màthos malditos: tendi volto turbato da cheppia: io bolle bollo tua schiena nuda scrollo. Fotografo scaglioso.
4 Volontà d’amore procede a scatti in francobolli dagherrotipo surrealista Sei il mio tipo? Servirà questa nòva vista? A te a me chissà perché: linee fossati nel palmo del Dio sconosciuto inconscio: se ti ciuccio i capezzoli chiedi aiuto. Fotogramma ti recupera e indura (anche i seni) lingua immagine per validare l'umano e naturale di coppia in retorica digitale. Ti lamenti Sibilla leccata? Allor dal seppia al lilla!
5 Fronte occhio scomparso naso il Decò in interno ci sta per caso. Intuizione del momento-tormento visione del francobollo surrealista (a seguire il greco Kairòs a te mi do). Incrocio tra i tempi del possesso della perdita. Prolunga della vita sperando che accussì legame s’aiuta.
6 Sulla metà del volto sibillato male di me-Boine sillabato per residuo Bene fermo-immagine temute péne. Tue e mie. S’aleggia, vuoi si veggia? l’urto del bianco pène. Sublime e Carnale in fusione seppia: echi della bibbia con parole coltivate a trebbia.
|