:: Sara Cardellino: Movimenti alla Debussy per il Cuore. San Valentino 2021 |
Per il giorno di San Valentino: distanti: ho scritto per noi due a Lucca: sulla Mura: dove non possiamo stare oggi: dove stemmo dove siamo stati felici: fin dal maggio 2009: dei versi dedicati al Baluardo di San Colombano. Al centro dei versi il CUORE. Parola talmente usata ch’è rischioso evocarla in versificazione come pure nelle conversazioni. Scelgo il rischio perché San Valentino è festa di cuori: dai reali muscoli cardiaci a quelli di cioccolato: vale il rischio di starci, nella festa, assieme a tutti che s'intrecciano cuore nel cuore: e sono più fortunati di noi due ancorché senza poesia fotografia pittura: perché vicini perché la distanza che sia festa o no degli innamorati tra loro è quella che viene sanata ogni sera tornando dal lavoro dagli impegni. A noi due questo non è concesso. Debussy è un compositore che visse secondo me distanze abissali e le colmò col suono. il suono mio per te è il ricordo del vento tra gli ippocastani.
San Colombano non ha vertigini Una protezione d’erba e una storia Disvelata in falisca – perché nessuno Nessuno capiva di che ci parlavan Le lingue così vicine al cuore Ogni sezione in fortificazione Caduta per noi se eretta da altri Sul tronco liscio del mondo Scivola libera mano e ritorno Dove ti sei rivolto al cuore Con la fronte dipinta di buio Ch’è sciolto, ti porto vicino Amore nel fiordo divaricato Esistenza e sua assenza di peso Trascini se resta nel cuore E torno a San Colombano Senza vertigini ma tu mi tenevi La mano scoperta radice d’ogni paura Che apre alla cura se cerchi La mano sul petto è rimasta nel cuore Finisce pure la sera un giorno Fiorisce dentro la testa qualsiasi tramonto Resurrezione si chiama ogni alba Che appunta nel cielo la nostra visione E trema la luce che cola dal cuore
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