:: La "Voce" di Vincenzo Caldarelli 1 |
CDS: "Carcenzo Vindarelli, I" - Tellus Transmoderno - 16.1.2014 Archeologia Editoriale di Claudio Di Scalzo
Vincenzo Caldarelli LA "VOCE" DI VINCENZO CALDARELLI 1 NATURA Per te risorgono le viete immagini. La tua giovane testa è come il frutto del tirso – Corpo inastato, festivo, tragico. Tu non conosci l’ampio arco impetuoso del tuo sorriso: come sfolgori, come si dilati una tua mossa rapida! Io sono il tuo martire e il tuo testimone. Una comunicazione dei tuoi occhi basta a rendermi melodioso e semplice come il riposo sul mare. Talvolta la tua presenza mi tocca come un’immersione istantanea nella primavera. Tu sei l’incanto delle mattine che non torneranno – Quando eravamo sui laghi, e le bianche miriadi dei pesci appena generate venivano in grande armonia a bere il sole di cui la superficie s’era riscaldata, quando il leggero saluto delle nubi calate all’orizzonte indicava un avvìo verso la buona stagione, e i monti apparivano concreti di luce, stupefatte e straordinarie mattine, da non sapere la nostra irrisorietà come entrarci! Ritmo, verginità, perfezione. 30 giugno 1916
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Le poesie e i poeti della "Voce" a cura di Enrico Falqui. Vallecchi, 1966
QUANDO INVENTAI ARCHEOLOGIA EDITORIALE Archeologia Editoriale è stata da me proposta sulla rivista-annuario TELLUS di Letteratura Pensosità Arte (1990-2009, n. 1-30) poi è proseguita sul Giornale Telematico Glocale TELLUSfolio da me fondato e diretto (2005-2009).
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