:: Accio: Gira e rifrulla il 22 febbraio - 28 impronte per Sara Esserino |
Accio GIRA E RIFRULLA IL 14 FEBBRAIO 2011 VERNAHOLO Gira e rifrulla si dice, dalle mie parti tosche, nel pisano, quando ci costa tanto tempo e fatica riuscire a trovare qualcosa. "Gira e rifrulla e si tro'ò", tradotto, alla fine riuscii a trovarlo, riuscimmo a trovarlo. Ho trovato girellando e rifrullando nella mia biografia, prima febbraietta corta e maledetta e poi corta e benedetta, quello che cercavo. Quello che lì cercavamo, io e Sara. E mi permetto, anche, di accostare il vernaholo pisano ad impronte di pennello, su carta, misurate e ripetute ventotto volte, come i giorni di febbraio, che rimandano alla mia ricerca sul grado zero della pittura, a inizio anni Settanta, e mutuata dal gruppo francese Support/Surface. E che di recente ho ripreso a praticare: con alcune novità stilistiche. Di cui l'accostamento al Vernaholo è un esempio; così come le tavole "Support Sara Surface"
|