:: Sara Colombina e Accio Arlecchino: Ligeti per il 14 febbraio 2023 |
Sara Colombina bacia Accio Arlecchino che ne ha combinato una delle sue mentre calano coriandoli per San Valentino cds Sara Colombina e Accio Arlecchino LIGETI PER IL 14 FEBBRAIO 2023
La musica dell’ungherese Ligeti è, nel Tempo, visionaria e drammatica. Subisco il fascino del Secondo Movimento nel DOPPIO CONCERTO con la sua struttura apparentemente disarticolata! Come marionette come maschere gesticolanti: tu Arlecchino Pulcinella Pierrot. E RAMIFICATIONS mi riserva un’attrazione che non scema d’un millimetro per i sensi, tutti, coinvolti. Con te, Accio, corro sempre il rischio di ricevere in cambio una battuta, che, cala in umorismo il mio serio argomentare. Ricordo che quando ti accennai che l'opera di Bela Bartók si riverbera e nutre quella successiva del connazionale Georgy Ligeti, te la cavasti dicendomi: “Arriva Ligeti dopo il tok tok di Bela Bartók, lui a ciò anela!”. Ci sorrisi e smisi in tronco di argomentare sul Tempo che sta nelle partiture di Ligeti per come organizza il suono usando-dialogando con nuove tecnologie e forme che suggeriscono novità. Cosa può darci RAMIFICATIONS ascoltando LIGETI oggi 14 febbraio? L’amore come FORMA FLUENS? Che si ramifica? Mi dico di sì! E prima lo faccia tu mi auto-irrido: “Con Ligeti il tempo ci fa lieti come stessimo tra fioriti meli! Interi?”. Per risollevare nostre sorti, il 14 febbraio mio compleanno, senza riceverne danno scrivo due poesiole semiserie vivendole coriandolo! Che ti spargo sul naso d’Arlecchino. Trova tu i titoli a fiuto!
1 Timbricità in metamorfosi sulle toppe d’Arlecchino sulla crinolina ovvia di Colombina: divampa l’intimo incendio del coriandolo. Che ci fa Ligeti ad ustionarsi tra noi latini?
2 Bruco-tempo sulla foglia del cavolo ruota la mente delle maschere degli amanti in Commedia con arte e suono: "Sono tuo tuono", dice Arlecchino; "Come lampo t’incenerisco il còre", risponde Colombina. Con Watteau da sola sto Sull’altalena… bugiardo commediante. Nella sostanza Carnevale dove nessuno si fa male. Modello ritmico che si biforca insegna Ligeti che usiamo allegramente… grulli faceti! |