:: Margherita Stein: Trascendenza alla latitudine liberale e a quella di Melville |
TRASCENDENZA ALLA LATITUDINE LIBERALE E A QUELLA DI MELVILLE Non è forse vero che, sul tallone, chiunque cammini su questa terra, brezza che spira dallo lo spiraglio lontano da cui proviene, senta talvolta lo sfioramento?
Secondo John Stuart Mill è meglio essere una creatura umana inappagata che un maiale appagato. Oh no, no, a questo tipo d’economista liberale britannico avrebbero dovuto strappare - mi si perdoni la violenza gotica - a uno a uno, ogni dito della mano con cui ciò scrisse. Io credo che meglio sarebbe essere un maiale appagato. Ma siccome questo non è possibile, ecco il Ressentiment, il risentimento, e a ciò che non si può ottenere con le buone ecco che si finisce con l’associare un non so che di indesiderabile, di laido - forse per questo l’uomo ha sempre scannato in modo così brutale i maiali. Se Mill avesse detto “aquila” invece di maiale l’effetto non sarebbe stato un po’ diverso? Meglio Achab o Moby Dick? La bestia è trascendente, come Dio - e questo Achab lo sapeva benissimo. Che vergogna credersi più in alto dei maiali.
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