:: Sara Cardellino: Religione per episodio di compleanno


Vorticando religione nell'altro canto
 Claudio per Sara - Febbraio 2011




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Sara Cardellino

RELIGIONE PER EPISODIO DI COMPLEANNO
(a Claudio, questa allucinazione. Sara nel febbraio 2011)


Il velo veneziano garrisce dentro al petto:
orecchie come cuspidi di cattedrali.
Sensi tesi, tesi e orridi. Crescono,
come crescere per troppa visione,
immaginati figli. Durare la sera
di carnevale, serata carnale, l'assordo
muto di galere d'uomini e i loro artifizi,
eran fosforo sul nostro cammino.
"Non credere, non credere alle maschere,
mamma!" Non m’illudo a tentoni nel buio,
solo lampi e scrosci di risa corrompono piano
del nostro paesaggio la lacca. Come mi possederò,
oltre e ancora un po', come riconoscere il lembo
di pelle che lega, se ogni parola era chiave
è grimaldello sarà porta senza serratura
ch'apre, forse, a mille fragilità?
Uomini, creature e tempi.
Riposo sul mio asse, sopra irridenti dubbi;
m’abbattono quieta, e ti guardo sulla rotatoria
vertiginosa. Polsi buoni per accendere fuochi:
questo fu a noi, per concessione, il Destino.
Accendere e bruciare al proprio posto,
imposto angolo e saltare all'ultimo secondo.