:: Claudio Di Scalzo detto Accio e Sara Cardellino: IMIMITAZIONI di Nausicaa in tanga e Ulisse Antico Pelo |
NAUSICAA IN TANGA E ULISSE ANTICO PELO
A volte navigatori-lettori in e-mail private messanger mi chiedono perché non abbia stampato esposto dipinti e fotografie. Rispondo qui pubblicamente: Mi garbò garbava garba - fra l’altro Ulisse Antico Pelo ancor più vècio oggidì - di andare con le donne amate al mare poi in montagna poi in laguna poi in citta d’Italia d’Europa e non perdere tempo con editori conferenze presentazioni premi discussioni con poeti letterati intellettuali. Con Sara Cardellino l’ultima, mia, avventura con veliero vele dei segni solo per noi due nell'acquoreo-web; con zaini eprovviste estetiche negli zaini solo per noi due nel Grande Nord London perché ancora so accendere fuoco nella neve e quando più non ci riuscirò lei, Sara, tornerà indietro dopo avermi sotterrato nell’immensità senza che più nessuno mi trovi se non lei nel ricordo; pure su di una barca affidata all’oceano dondolerò morto nell’acquoreo web per scomparire mentre lei riporterà l’Olandese Volante in porto per disalberarlo. Perché, lei lo sa, ogni avventura nei segni era è solo con me! Quando Sara mi lasciò, il 20 novembre 2011, per 5 anni e 5 mesi, son stato a rimpiangerla pensarla descriverla. Lei diventata Sara Capei Corti. Nessun libro scambio intellettuale mostra valeva lei! E quando nel 2017 è tornata ancor più d’ogni vita letteraria niente m’importava m’importa. Ieri ad esempio, dopo che ho pubblicato sull’Olandese Volante il ricordo di me e lei nel 2019, dove mi rimprovera che al mare guardo leggendo Lovecraft manga i tanga che passano, ricevo tre fotografie della nostra gita tirrenica nel 2010 con lei in tanga, fresca di parrucchiere che a me garbava tanto, che cammina sulla spiaggia. Scrivendomi: “Eccomi in tanga Ulisse Antico Pelo, con tre poesie che scrivemmo assieme da te chiamata “IMIMITAZIONI” da versi greci; mi sembra che io vinca ogni sfida, nella mia riconosciuta, grazie a te sfrenata, libertà di trentenne esibizionista marina. Mi dicesti addirittura che il deltaplano stava calando per vedermi i sodi glutei! Ridi ridi Ulisse Accio. Ho memoria d’ogni tua astuzia e non mi fido neppure oggi sulla tua fedeltà”. E io rido, nel ricordo nel presente, perché il nostro amore-legame riunisce, ad un capo della fune che ci lega, l’eros vitale scherzoso e all’altro il sublime e la pensosità seria sull’esistere sul tragico anche. Ciò è la nostra, lo sappiamo, originalità, reale, di coppia. Che la produzione estetica ne custodisca o conservi, e non ci importa a che livello di originalità segnica, è una declinazione che ci interessa poco. Confidiamo che chi legge questa “Rivelata Prefazione Danzata RI.PRE.DA” abbia risposta, s einteressati, alla nostra avventura di coppia e di singoli.
Leggere i Manga mentre passano i tanga. 2019
IMIMITAZIONI NAUSICAA IN TANGA E ULISSE ANTICO PELO
1 TANGARE Sulla spiaggia dell’umido mare sabbio cosce in pompa magna Nausicaa della Magna Grecia perché u’ saccio ch’ad Ulisse Antico Pelo per prua e timone parecchio in tanga piaccio.
2 MIELARE Appendo a te ignudo pene eretto camelia ciclamino elleboro labbro fiorisce saliva miele inghiotto il monile tra le vele sul petto lo godo. Tu Ulisse Antico Pelo scopri sulla sponda come Nausicaa t’usa in quanto conta.
3 DANZARE Adocchi con sbocchi di sorriso predatore fianco di me giovine Nausicaa. Palpi mie brocche s’incollano salmastre bocche. Danzo sulla ripa a fil di tanga niuna ‘osa ar nostro amor manca. Sei euforico Ulisse come Bacco a te mi concedo in punta e scacco.
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