:: Claudio Di Scalzo: Piccolo Accio e Accio Billy (fumetto esistenziale con Aglaia-Sara) |
Claudio Di Scalzo PICCOLO ACCIO E ACCIO BILLY (alle radici di una poetica) Una volta, a Margherita Stein, mentre dovevamo raggiungere in auto un paese della Lucchesia, dissi: “Sarà bello e divertente andarci, siamo io te e Accio”. Lei mi dono il suo riso cristallino abbracciandomi, “Claudio stare in tre mentre siamo in due è veramente portentoso. Il Piccolo Monello dunque non ti lascia!? E andando verso i luoghi di Pascoli il nostro terzetto è particolarmente adatto” . Racconto questo episodio, lontano, della mia vita di un tempo, per rimarcare che il Piccolo Accio e Accio Billy sono sempre stati nel mio immaginario. Fin da piccolo. E poi da adolescente. Sono cresciuto in una sorta di Via Paal campagnola e sui libri d’avventura del west che nessuno leggeva. Billy the Kid, Wild Bill Hickok, Sundance Kid e Butch Cassidy, Jesse James... erano e ancora sono miei punti di riferimento. Forse è anche per questo che nella dialettica polemica sui destini della poesia e della cultura a volte uso parole-revolver. Accade quando mi sento in pericolo! Poi quei colpi sparati senza uccidere ma a qualche cappello troppo lucente di sceriffo lascio il segno. La mia vicenda è meglio sia riassunta nei personaggi come Piccolo Accio e Accio Billy. Ora stanno galoppando, e il Piccolo Accio ha salvato Accio Billy da morte certa: dalla pistolettata a tradimento di Pat Garret. Galoppano verso una figura da Fanciulla del West Melò. Aglaia-Sara. Sono liberi e a loro modo eroi da libro d’avventura. C’è qualcosa di simile in tutta la poesia e letteratura e arti in giro on line? No, non c’è!
Piccolo Accio Kid con la madre sarta Nada Pardini E io li guardo galoppare verso l’ultima avventura e vivrò della loro compagnia nei tempi che vengono. Che so aspri per me e la sarta Nada Pardini, la mi' mamma. Senza bisogno di troppo scrivere, saranno loro nei bivacchi a raccontarmi cosa combinano e perché!... e la Nada sarà contenta a scoprire che non sono poi tanto cambiato da quando vivevo di fumetti e correvo sull’argine del Serchio! "Questo è melodramma, e commuove perché è pura poesia!", direbbe Aglaia. E proprio per questo li sta aspettando. E li proteggerà! ACCIO BILLY - Sì!, l'ho inteso alla perfezione il rischio che ho corso! quella pistola mi cerca da quaranta anni! E anch'io ho solo te, Piccolo Accio. Staremo in due sul cavallo al galoppo. Verso la donna che ci riunirà nel suo abbraccio. Dandoci Bene. Lei ama il melodramma. E noi incarniamo il melodramma-west-paesano! Lo stesso nostro conterraneo s'inventò "La Fanciulla del West". Aglaia sarà la nostra fanciulla protettiva. Però, trovandola, lascia fare a me, Piccolo Accio, che son più sveglio e astuto! Ah, sull'astuzia hai dei dubbi? Concesso. Però la mia pistola è sempre la più veloce! Sulla prateria del web. Aglaia metterà in musica e parole la nostra avventura. Saremo sereni! Saremo al sicuro! |