:: Claudio Di Scalzo: Hanno ucciso il mio amico Candido Comunismo. Li ucciderò tutti. Sono Spietato |
Claudio Di Scalzo HANNO UCCISO IL MIO AMICO CANDIDO COMUNISMO. LI UCCIDERÒ TUTTI. SONO SPIETATO Se volete chiamatela Auto/Fiction/Biografica
Mi sono alzato da un'ora. Dormo di giorno sto sveglio la notte. La mia è insonnia o la malattia del panettiere: il lievito ha bisogno del buio. Anche quello per dipingere. Per i ricordi belli. D’amore. Per pescare. Ma il mare è parecchio lontano, da qui. Se guardo fori dai vetri vedo la piana alpina. Buio. Fitto. Come inchiostro. Non penso mai a questioni letterarie. Ho cose più importanti a cui dedicarmi... ho una madre lontana dove sul suo cuore tira libeccio... insegno tenuto d'occhio come uno studente nel '68 che sventolava il foco guerrigliero di Guevara... Ho il conto in rosso perenne in banca... debiti per L'Olandese Volante (mai una pubblicità ci s'indebita in beltà, neppure decantare un sol librino non si ricava un quattrino). E vivo nella casetta circondato da bestie: mucche capre pecore... ho pure il maiale... cani gatti... m'è venuto in mente il film GLI SPIETATI del 1992.
Beh, io sono stato uno Spietato, e il duello finale lo vincerò io.
Quando Clint Eastwood gira il film GLI SPIETATI ha la mia età di adesso.
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