:: Claudio Di Scalzo: Karoline Knabberchen e i morti traditi. Una profezia. I fatti luttuosi accaduti sull'Olandese Volante il 9 gennaio 2017


IL BACIO DI GIUDA



 

Claudio Di Scalzo

KAROLINE KNABBERCHEN E I MORTI TRADITI

PER RICAVARNE PAROLA LETTERARIA

(UNA PROFEZIA)

 

"Chi - sciagurate o sciagurati - prende in giro i morti scrivendone e poi tradendone l’intimità che avevano concesso", mi disse Karoline Knabberchen, "subirà lo spavento di sentirsi tirare i piedi a notte nel letto, diventando il segnalibro del Nulla".

Aggiungo io: "Le pagine ricavate da questa miseranda strumentalizzazione, un giorno si poseranno sul volto di chi "usò" il dolore e il tragico per ricavarne tessera di carriera letteraria, cancellandone ogni identità. Salvo quella consumata nel Tradimento. L’unica Parola che dovranno accudire sarà scabra rugosa limatura e ferirà loro la glottide la lingua le labbra dando sangue come scolpita nella corteccia d’ulivo nel Getsemani.


 





NOTA SCRITTA RICORDANDO GIUDA E CRISTO NELL'ORTO DEGLI ULIVI

Quanto accaduto il 9 gennaio 2017, su L’Olandese Volante, è stato per me il Tradimento che ha riguardato Lalo, Il Pazzo, Karoline Knabberchen, morti. Così come son stati traditi i nostri santi protettori Boine, Modigliani e Jeanne Hébuterne, Majakovskij, Gauguin, Durruti.

Come un cerchio il MALE è riapparso e si è saldato a quello che subii da ragazzo, quando mi spezzavano le fionde e gli aquiloni, a quello che subì mio padre partigiano.

 

su L'OLANDESE VOLANTE
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L'agguato a gennaio. Di padre in figlio con tradimento ontologico