:: Accio e Sara Esserino: Dittico in presa sul viso accende al litigio al riso. Trittico estivo accende al rosso vivo. Inverno estate 2011. Ritrovati febbraio 2024. |
IL DITTICO IN PRESA SUL VISO ACCENDE AL LITIGIO AL RISO -Accio… ma in questo dittico come mi combinasti? Infieristi su di me! -Ah sì!, hai memoria corta sul passato, Cardellino, meglio non rivangare! -Rivanga rivanga invece… specializzato raddrizzatore di memorie a tuo vantaggio! -Faresti perdere la pazienza ad un santo… toh al Santo di Padova… allora, a parte il tuo ondeggiare in porto sullo scafo dell’Olandese Volante… ci sto non ci sto… duravo meno fatica a "fartici stare" al Campo della Barra nel granoturco… ti negavi al ritratto… salvo nascondimenti profili capei sul volto… sorvoliamo sui nudi sulle foto glamour dove modella mi tenevi al laccio nei dinieghi recite slanci!... alla foto con grazioso cappelluccio di lana invernale, era gennaio, feci stampa cassai volto salvo gli occhi laureandoti in “TORMENTO” col rosso. Ti incavolasti… “Perché non prendi in giro te stesso… Olandese delle mancate rotte in stile!” esclamasti. Al volo mi disegnai in caricatura “Olandese color tappino cervello fino”. Ricavandone Diario con te accosto! -Avevo dimenticato questa portentosa estetica… mi scusi? È finita qui… vero? -No!!… non è finita qui… perché c’è sul retro una prosa comica sugli EFFETTI DELL’ALCOOL PITTORICO. Dopo il litigio, dal nervoso, quasi mi ubriacai con liquori: che non bevo mai. Al risveglio mi dicesti: “Sei stato un fenomeno a letto… ti laureo in alcolica possanza rosso glande!” Ridemmo, non ricordavo un bel nulla forse scherzavi. -Invece era tutto vero, Accio, ma ti preferisco arrapato sobrio… perché te ne esci con certe paroline che mi scatenano… i mugolii e basta non mi piacciono… lo sai! Sennò che fumetto saremmo! Ora leggo la poesiola!
Pittore al COGNAC guardo volto cancellato sbarazzino. Ingurgito MARASCHINO in ASSENZIO delle tue labbra con VODKA di te nuda. Quasi quasi fo onanismo sotto un PINOT tentato da BIRRA mentre penso alla mirra tua MARGHERITAS. Attorniato dal VERDUZZO mi tocco il cazzo e vo oltre pensandoti succhiante con me OLTREPÒ tu a leccare il DOLCETTO vinificandoci dolci dolci. Accio |