:: Accio: Sara Esserino nelle linee di febbre |
Accio (Genova nel lunedì del 7 novembre 201O)
Luce con parola sottomessa all’ombra memoria e furore della spina che fluttua nella serra in cerca della linfa.
Rannicchiata linea e tormento va all’innocente misurandone l’indifeso respiro – La città me la strappo di mano.
NOTA Domenica sera, ieri, saputo che Sara ha dovuto recarsi in ospedale per uno svenimento avvenuto provando Vivaldi alla vigilia del concerto genovese. Mi sono lanciato sull'autostrada per raggiungerla. Dimessa dall'ospedale, calo di pressione, zuccheri, stress ecc secondo i medici, ne accudisco in albergo tremori sfinimento linee di febbre. Mentre sara riposa ne fotografo il corpo rannicchiato sotto le coperte.
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