:: Accio e Cardellino: Dittico preso in parola e fermoimmagine. Venezia 25 settembre 2020 |
DITTICO PRESO IN PAROLA E FERMOIMMAGINE. Venezia 25 Settembre 2020 Mi affidai all’apparenza della mia città per scoprire quanto nascondeva. Smarrii l’apparenza, ma se vuoi puoi chiamarla estetica, e nessun segreto mi si rivelò. La musica che suono vale come penitenza rimpianto speranza che la vera libertà sia la schiavitù perduta verso una madre esigente e che sai bara. Se sei l’uomo per me necessario, come penso e so, adatto a condividere comune destino verso luoghi eletti famiglia, esci dalla porta di casa e portami due fotografie di Venezia: una per me che ti ho parlato una per te che in silenzio hai ascoltato.
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