Cara Sara Cardellino, mia amata, per la settimana che ti separa dal tuo compleanno, a partite da oggi 7 febbraio 2019, inventerò, per te, tavole dove festeggiare assieme, dei bouquet da darti, delle composizioni di fiori e frutti per la festa. Inizio con una Tavola imbandita Moderna. 
 

 

 

 

 

Claudio Di Scalzo

PER IL COMPLEANNO DI SARA CARDELLINO

(14 febbraio 2019)

Erbe e Fiori 1

 

TAVOLA MODERNA 

La composizione che ho preparato rievoca la geometria casuale e spavaldamente geometrica, calcolata e in forma precisa data, di un quadro astratto. Qui riscopro le mie frequentazioni giovanissimo di Mondrian e Malevic. La massa orizzontale dei fiori a gambo corto, raggruppati in macchie monocrome, si contrappone al grafismo dei fiori più alti. La tavola, sobria, riunisce elementi moderni, o transmoderni?, in armonia con lo stile della decorazione floreale leggerezza d’ale.

RECIPIENTE BASE

Tre coppe di cristallo polibate di Alvaar Aalto, di diversa altezza come i baci che darò al tuo seno, coppe adorate, in tutta mitezza. Leccate.

 

ELEMENTI DELLA COMPOSIZIONE

Fiori d’aglio utili per far alzare il battaglio (dopo i primi calici); ma anche perché ci sia caglio d’ogni bene;

Campanule bianche spunto alle nostre animule mai dome mai stanche;

Dalie in miniatura per sobbuglio amor d’altura;

Violacciocche per unir di cento baci le bocche;

Ixie per un x di pareggio nelle carezze estenuate;

Gigli tigrati per piaceri mai scontati;

Mughetti che spingeranno a star dopopranzo stretti;

Miosotis- Non ti scordar di me- che da cinque anni mi strofino a te

Tulipani portan pensieri belli scacciando i vani

 

REALIZZAZIONE CON SOMMA ASTUZIA COMPOSITIVA

Dispongo le coppe al centro della tavola, le coppe per me son basilari, in modo da formare un’ellissi (confidando che dopo ci ellisseremo pure noi due) dato che la tavolata prescelta è ovale. Preparo i fiori in ciuffi densi (ma quanto mi pensi?) della stessa varietà (ti bacio in ogni sommità); e pareggio i gambi all’altezza da me scelta (porgimi il profumato collo svelta!). Riempio per prima la coppa bassa con miosotis, violacciocche, piccole dalie, campanule bianche; poi la coppa media con mughetti, tulipani, gigli tigrati.

Successivamente (oh se ti tengo in mente! In 100 passioni mai dome mai spente) dispongo verticalmente (taccio ogni sguaiataggine ignora mia) a differenti altezze alcuni fiori d’aglio (in monologo penso al proverbio di mia nonna), dei gigli tigrati, e stacco nettamente i gambi. Nel vaso più alto raggruppo le ixie viola. La festa a questo punto s’invola.

 

 ...CONTINUA