:: Accio: Sara Junko Butterfly |
Claudio Di Scalzo detto Accio IL GIAPPONESE DEL SABATO a Sara Junko
Sugge becca ruba germoglio alla neve caduta sui rami la cinciallegra che primavera trova nella conchiglia di febbraio. Origlia il bello perché lo consigliò gennaio e lei con ogni mese è cortese.
NOTA Quando ne ho fantasia scrivo una poesia alla maniera Zen per il risveglio di Sara Esserino poi Capei Corti: per la Giapponese di Venezia. Ciò racconterà un Giapponese pisano, Accio, che zenzando scrive per l'amata, presente poi perduta, che assume nomignoli giapponesi sempre nuovi: stavolta "Junko" tradotto "Piccolo germoglio. La Cinciallegra entra nel disegno e nella poesia del febbraio più bello che ci sia.
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