:: Accio: Dittico Fiesole vento Degas con nudo sole pass. A Sara Pane. |
DITTICO FIESOLE VENTO DEGAS CON NUDO SOLE PASS. SARA Pane GIUGNO 2009
Nei pressi di Fiesole, giugno 2009, avevamo affittato una villetta in collina per una decina di giorni. Circondati da prati digradanti nella natura immersi. E non è che scrivessi versi. Scattai due foto all’insaputa della musicista mentre si rivestiva dopo bagno di sole sdraiati. Il vento agitò sua leggera veste. La coprì in parte. Mi vennero in mente dipinti di Edgar Degas con modelle che si vestono si asciugano in interni dopo il bagno.
Non si può abitare il passato fotografato ma vi si può sostare. Utile farlo al chiuso per pandemia. Il presente si acquieta perché la sosta rivela quale fu, con facilità, l’amore e la sua posta. Il corpo libero nella scena tornata familiare. Ove si sdipana il futuro. La veste nel vento diventa macchina del tempo su altri nudi abbracci piacere intimità. La donna Sara rimanda alla naturalezza eco Degas in aperto confronto. Io guardo al volo scatto: se avessi sbagliato avrei cancellato esattamente come Degas col pastello avrebbe cancellato. Anch’io che guardo l’amato corpo che minuti addietro stringevo sono nella grafia del ricordo in fotografia stamani 12 novembre 2020 a Vecchiano.
|