:: Accio: Pasqua con mano grigia occhi grigi. Sara Capei Corti 2012 |
Accio PASQUA CON MANO GRIGIA OCCHI GRIGI Realtà mentale e lirica nella dissonanza cromatica nero grigio bianco – Lo spazio naturalistico vanisce nel tumulto d'una coesione accennata tra guancia e mano ferita – Febbricitante – Vertice di visionarietà sintetista sulla Croce dinanzi a Sara Capei Corti – Il pittore scopre l'accesso alla decorazione che rima non vista con religiosa emozione trado cubista -
SARA CAPELLI CORTI PER CLAUDIO DETTO ACCIO “Mi sono tagliata i capelli tanto corti da somigliare alla monaca penitente che divento tu assente. Quest’ultimo gioco in rima ti faccia sapere, Claudio, che la mia sofferenza è pari alla tua. Ma ho compiuto l’unica scelta impostami!!! dal tuo comportamento immorale in materia vita arti. Ora cappuccio sulla testa sulla parola verso te. Resti soltanto la musica quando dovrò suonarla. Qualche foto ove febbre scuoto. Se ciò ti raggiungerà non dipende da me. O forse sì!”. (Dicembre 2011)
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