:: Claudio Di Scalzo - Silvae Lo: Otto semi di zucca versi scemi. Sul Riso. 2008-2024


Silvae Lo my wife nel riso Bergson, I - 2008
Foto CDS



 

Claudio Di Scalzo - Silvae Lo

OTTO SEMI DI ZUCCA VERSI SCEMI 

DA MASTICARE RIDENDO

2008

LETTERA DI SILVAE LO MY WIFE

2024

SUL RISO
 

(1 AGOSTO 2024) - Caro marito, non siamo divorziati, ancorché uno di qui uno di là, separati, prima in stanze e prati, poi in diverse città nord io tu centro; pertanto ti faccio rileggere con me in poltrona di camera quanto scrivesti con titolo colto, per noi due, ed i versi comici che leggesti che facendomi ridere in libertà tu catturasti con la fotografia. Era il 2008. Hai riso e sorriso ancora, con altre beltà, però mai più in totale libertà da ogni romanticheria come con me illuminista in bella vista. Perché Romanticismo e Decadentismo, ecco il manuale di Silvae Lo, tiene con sé sempre ombre e pieghe in giù di labbra, chiuse, e denti smaglianti meno rivoluzionari nel riso dei miei; però tu tendi, da una vita come amante, ad eroine deboli di nervi o comunque dai caratteri zuppi d’angoscia o distoniche, psicologia acclarata neh!, nel caratttere. So tutto come puoi capire del tuo passato da me ricostruito appunto leggendo le maliose romantiche e decadenti (e pure anarchicheggianti in sfrenato ancheggiante individualismo) figure femminili del tuo passato. Confido che l’attuale “Fumantina”, così definita nel tuo “racconto” infinito, sappia ridere come me e sia dotata d’umorismo come io ancora possiedo: sennò non sarei qui a scriverti, questa lettera di accompagnamento per me divertimento con gli anni di ora che hanno allentato cosce seni e rughe sopra labbra sono rete, spedirti versi scemi scritti assieme, allegando due mie, insuperabili, foto, da te scattate da me conservate: di SILVAE LO IN BERGSON Musa ridente. Che dicono tutto sul nostro legame. Che ancora dura. 

 


Silvae Lo my wife nel riso Bergson, II - 2008
Foto CDS



1

GEMELLI INVERSI

Subendo

l’ironia del Destino

col corpo vibrante

in risata proruppi.

Lo Spirito più educato

nell’anima sorrise.

Tutti i gusti son gusti

pensa l’Uomo di Vecchiano.

Parandosi il culo con una mano

con l’altra il religioso petto.

 

2

ALBERI E FEDE

Perso nel tempo del sogno

mi ritrovai nell’orto degli ulivi.

Al dolore non agogno, pensai.

Dirigendomi verso l’orto delle pere.

Svegliandomi con in mano tuo seno.

Ecco dove finisce il catechismo del chierichetto.

Disse la sposa illuminista che assunse erotica posa.

Ben detto, aggiunsi in rima. Pensando agli sposi

della Bibbia uscii dall’ortofrutticola nebbia.

 

3

L’IDEALISMO INCIAMPA NEL MATERIALISMO

Partorì la mente l’idea del Poema

però il corpo non concepiva.

Impreparato all’Idea lo rifiutò.

Non restò manco una sema.

 

4

POESIA AHI-BEH-WEB

La qualità della poesia on line
evita ogni controllo stilistico
scadendo nella banale versificazione
fornendo prova che il capitalismo
opera mercificazione d’ogni comunismo.
D’ogni avanguardia libertaria diventa
retroguardia e più non varia.
Anzi tutto marcisce e cària.
Dalla merce più non si esce.
“Siamo alla sua mercé”, glossi ironica.
“Non capisco” chioso.
“Mercé come premio caro marxista”, ridi,
“così l’usa l’Ariosto. Come i tuoi versi
“tanto fumo poco arrosto”.
“È migliore sua vista da Neoilluminista”,
penso marito grattandomi capo col dito.

 

5

STELLATO AL PIACERE CHIAMATO

La sonata delle stelle

compresi ch’era uno spartito

per me eletto. “Vieni a letto

e da sveglio dammi il tuo meglio”,

dice mia moglie seminuda dietro le spalle.

Nella camera vaso di vetro con calle,

“Com’è bella la tua pelle”, dico,

“c’è del giallo anche nel fiore”.

“Manca il rosso, marito, nutriamolo per ore”

aggiungi ridendo. “Meglio la terrena sinfonia

della stellata melodia, credimi. Orsù 

o così che t’aspetto non mi vedi più!”

 

6

FIRMA LA PIÙ DIFFUSA

Viso nel godimento disfatto

stipulato dall’orgasmico contratto

con finale reciproca soddisfazione per il contatto.

 

7

SVILUPPI IN EROS

La pellicola in camera oscura

dopo nostra camera chiara

sviluppandosi s’impressionò

per come Kamasutra alla coppia

dava stura. Tu al buio ridevi di lato

io ripassavo la stampa della fellatio.

 

8

D’IO

Pro nome catacombale

parecchio personale

alla prima seduta freudiana

sul lettino risultata vana.

“Ti guarisce la moglie con sua tana”

scherzai ridendo “meglio la coscia

dell’inconscio, credimi marito”.
 

 

NOTA
4 settembre 2024

Sul SOCIAL sull’OLANDESE VOLANTE si rivela che alle donne da me amate 10 come le dita di una mano per una vita ho dedicato ogni mia risorsa nei segni, in tutti i segni,… e tutte han mantenuto con me Bene ... e contatto, a parte quelle morte, ma anche loro sono, in qualche maniera che sarebbe anche terribile raccontare, in contatto con me, sia Daniela Cantelli che Karoline Knabberchen. Come ci sia riuscito come loro abbiano ciò accettato e permesso non lo so; so però che se esisto artista a loro lo devo perché dall’intreccio nostro tutto e nato. Del resto non me ne frega nulla. E ciò non perché non sia importante Editoria Museo Galleria Ruolo di autore autrice, e chi lo cerca anche sui Social liberi di tentarlo… ma ciò non è adatto a me… e temo, anzi ne sono certo, che l’amore anche di SILVAE LO MY WIFE, se ne avessi fatto commercio per carriera, sarebbe scomparso. E invece io voglio mantenere l’amore o bene per me di TUTTE. Sono alla fine della mia avventura, per l’età che ho, e voglio finirla come pare a me e a me-mi garba. ACCIO detto Claudio Di Scalzo o Fabio Nardi.