:: Claudio Di Scalzo e Silvae Lo: Lo chignon rotondo foto e scrittura di contorno. 2015 |
Questo Quartetto in foto-scrittura con Silvae Lo prese l’avvio, nel nostro incontro estivo, nella sua casa a Bocca di Magra - che il previdente padre ingegnere Enel, nei viaggi dalla Valchiavenna alle coste liguri toscane per impegni con l’azienda, ebbe ad acquistare - dalla abilità che mia moglie ha sempre avuto nel cambiare pettinatura e taglio dei capelli. Allora la vidi inventare acconciatura con chignon. Proposi di fotografarla e rifiutò. Nessuna foto esplicita nella camera di me che mi pettino. Ma se mi porti a ballare in Versilia, come un tempo facevi, ti concedo quattro scatti in salotto giardino spiaggia. Accettai. Secondo me se avessi potuto fotografare la tecnica di acconciatura sarebbe stato meglio. Anche per i testi abbinati. Però la modella fu irremovibile e rischiavo di non concludere nulla. Scattai col mosso. Foto facile. E sulla spiaggia il suo fondoschiena fu coperto da fiori in plastica restituiti dal mare. Facendoci divertire. “Sirena plastificata”, disse ironica. Poi indossò una giacca in seta e andammo verso Forte dei Marmi. A rivedere gli scatti, oggi novembre 2024 per pubblicarli sull’Olandese Volante, forse fu meglio il diniego per i risultati foto-poesia. Non lo nego! 1 Spazzoli capei all’indietro, Silvae Lo, ricavandone coda; oh my wife mai doma; spruzzi lacca sul resto capigliatura mentre l’obiettivo Leica su te non si stacca. Spazzola scolpisce capigliatura verso chignon per regale vita da spiaggia. Sovrano felice tempo dello scatto. 2 Prendi una spugnetta rotonda. Al centro ne ricavi buco. Ci passi i capelli della coda. Fissi l’insieme con forcine. L’Uno del fòro col molteplice capei compone narrazione intestato racconto serale di modella e fotografo. L’estate ci sovrasta. Il secondo scatto non basta!
Copri spugna con capelli coda. Fermati con elastico. Spuma bianca flutto insabbiato di spalle lo chignon sirena ha incoronato. Lattea prorompe schiena con resti di reti e stelle marine sui nudi glutei. Di sfiorarmi ricorda tutti i divieti compresi i nei. Mi dici.
Ciocche fuoriuscite elastico attorcigli intorno elastico. Ora non è più visibile. Frangia di capei schiariti dal sole di giugno lasci cadere sul volto Sei pronta per quattro scatti dentro la casa che possiedi a Bocca di Magra e sulla spiaggia. Traiettoria sottile delle mani cola sul collo filo zucchero ombre. Camera come festa del ripetuto legame senza aiuto. Gesti che parlano denti spazzola. |