SSSF - "Il Mare deve allarmare..." - 1975  - Luogo di mare sul Tirreno.

 

Accio

IL MARE DEVE ALLARMARE…

SINTESI SERIALE SERIA FANTASMATICA SSSF

1975

“Il mare deve allarmare scrostatura filosofare vetro dannare cielo osannare”

A destra scrostatura Bataille a sinistra scrostatura Artaud in basso scrostatura Lautréamont in alto insetto non identificato Michaux.

Operando con Materialismo Dialettico di striscio Storico come biscia tra i segni visuali con ascendenze scritturali nonché inconsce – sulla battigia usavo calosce per non bagnarmi i piedi nel sovrasenso e sovrasensi con annessi e connessi - chiamai le fotografie SINTESI SERIALE SERIA FANTASMATICA SSSF… come soffio sibilo richiamo intesa con tutto quanto sabotasse in nascosta guerriglia (rinuncia a ogni nome e cognome d’autore per la SIGLA o al massimo per il soprannome ACCIO, Azione Comunista Costante Orientata) il misticismo poetico… nelle peggiori delle ipotesi agonia del soggetto tra tanta idiozia e disonestà culturale nell’alta marea mercificata valore scambio… nella migliore richiamo alla minzione monella (e con Bataille e compagnia non s’invecchia) sui cespugli poetici del Lumpenproletariat estetico.

Già allora, TANTI-IN-POESIA 1975, declinato pure nelle avanguardie di Mail Art e Poesia Visiva e Poesia Lineare.
 

 

Daniela Cantelli e Antonia Milk sovrapposte amor scisso da due coste.
1975
Foto Accio


DIECI PETRARCHISTA IN RIVELATA VISTA
(Notizie su Daniela Cantelli e Antonia Milk)

 

NOTICINA

La Fotografa Bravina da quando intende confermare ch’è “bravina” o vieppiù si interessa di fotografia mi “tormenta” con indagini domande sulla mia prassi fotografica, sia come Fabio Nardi che come CDS, con predilezione per il secondo (perché verso Karoline Knabberchen,1959-1984, fidanzata di Nardi e consegnatasi al Tragico ha alto affetto rispetto cura bene) che mi mette nella condizione di rivelare qualche album e relativi collegamenti ed avendo avuto accanto le amate nel Petrarchismo prima di lei ciò può causare grandi guai per me anche se, le richieste, sulle fotografie sono astutamente presentate con il refrain: “Tanto io non c’ero allora… ero piccola… giusto tu abbia dedicato il tuo immaginario a loro” e così via.
Io scantono più che posso per il semplice motivo a) che di riordinare quanto ideai in Parola Immagine non ne ho voglia, e lo faccio soltanto sotto pressione (insostenibile ad un certo punto per i miei nervi) di Sara per alcune parti; b) Finisco per rivelare contraddirmi su altri racconti forniti in passato su fidanzate e moglie che poi mi vengono rinfacciati come “bugiardo oltremisura”!; c) di risultare fotografo non me ne frega nulla così come di scrittore poeta pittore che dir si voglia.