Georges Seurat: "L'ospizio e il faro, Honfleur", 1886, cm 65 x 81. Londra, National Gallery.
Seurat pone a destra del dipinto alcuni elementi tagliati dalla cornice, che creano l'illusione che gli elementi strutturati si sviluppino ampiamente oltre il limite del quadro. Le immagini troncate, gli effetti di vastità possono, in lui, come in Degas, essere stati influenzati dalla fotografia.
Il quadro è stato acquistato da Verhaeren, a Bruxelles, dove Seurat l'aveva inviato per l'esposizione delal Società des XX. Verhaeren esprime così la sua ammirazione: "Mai si è giunti a realizzare con più precisione i dettagli nella grandezza".
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