(...) Coltiva la forza dello spirito per difenderti contro l’irrompere improvviso della Sfortuna. Però non concederti al tormento con l’Immaginazione: tante paure nascono dalla stanchezza e dalla solitudine. Al di là della disciplina morale che ti sei imposto, sii tranquillo con te stesso. Sei un figlio dell’universo, del tutto, come gli alberi e le stelle: tu hai diritto ad essere qui ed ora. E se anche non ti è svelato, non c’è dubbio alcuno che l’universo per te si sta schiudendo. Perciò stai in pace con Dio, comunque tu lo intenda, e qualunque sia la tua lotta ideale e le tue aspirazioni; conserva la pace con l’anima anche se attorno a te compare il caos della vita: con tutti i suoi inganni, lavori ingrati, sogni infranti. Ancora il mondo è stupendo. Abbi cura di te, con attenzione. Cerca di essere felice.

("Desiderata di Baltimora", traduzione di Margherita Stein)