DONNA CLESSIDRA
Guardai chi mi teneva fra le mani. Ricevevo in viso granelli finissimi, rena detto alla vecchianese. Vidi il volto della Donna di sabbia. Seppi delle mie perdute mosse nella clessidra. L’mbelle gioco del rovescio lo giocava questa Signora di me padrona ogn’ora. Tenero fu lo sguardo mio…dimenticai prurito e respiro.
(Claudio Di Scalzo)
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