:: Narrative photo |
Yvonne Zèffiro - Campanile e cicale |
Sguardo agevole m’invento da quest'angolo verso il campanile di San Martino. Sbatto le palpebre serro l'anima nella preghiera che interroga la bruma vespertina. S’agita nella preghiera la mia anima di fumo. Non ha abbastanza fede nella consistenza della salvezza. Non so confessare - sei il mio confessore tu che guardi la brutta fotografia? Tu che non mi vedi però mi leggi? - chi l’anima mia nell’aria sperde: se la bocca aperta nel grido, se le mani che la cavano dal seno, se le orecchie assordate dal suono del nebbioso campanile… accade e privazione non sento nel nulla delle cicale estive. (CDS/Yvonne Zèffiro) |
CdS |