(...) Al nascer delle cose non si oppone,
né del loro corso dispone a proprio arbitrio.
Egli le guida, senza plagiarne la volontà,
egli le corregge senza imporsi,
egli soddisfa i propri compiti
e non attende ricompensa,
e questo perché, per tutto il tempo a venire,
pur avvolta nel silenzio, la sua impresa sarà ricordata.
(Daniela cantelli, Il Tao-tê ching per Tellusfolio)
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