Claudio Di Scalzo
HO SCRITTO PER TE
(Gattaccio e Topolina Sara)
Ho scritto per te
Immaginandomi Gatto che ti rincorre
Topetto sulla pagina. La grafia è illeggibile
Ma che i due s’innamorino è Poesia.
O almeno riuscita favola
Claudio Di Scalzo
HO SCRITTO PER TE DAL FEBBRAIO 2011 A QUELLO 2019
Nel febbraio 2011, con l’intento di stare on line, con altri milioni d’innamorati, io e Sara Esserino (che diventerà nella primavera 2017 Sara Cardellino, quando la nostra storia d’amore tornerà dopo 5 anni e 5 mesi di separazione - clikka: Sono in pericolo Sara. Ho bisogno di te ), inventammo “Gattaccio e Topolina Sara”.
Versi come canzonette intrisi di favola e filastrocca. A lato il cartone animato di Tom e Jerry e il fumetto con protagonisti animali litigiosi ma legatissimi.
La nostra separazione il 20 novembre 2011 interruppe altre traduzioni in altre lingue di questi versicoli; così come le varianti tradotte nei vari dialetti compresi alcuni inventati.
HO SCRITTO PER TE, nei semplici versi del Quartetto, rivela ieri e oggi, quanto io e Sara intendiamo per legame. Nella combinazione che a lato ci sia qualche estetica in corso. (È capitato ci sia ma non è necessaria per la felicità. Anzi può addirittura portare pericoli che chi si dedica al nuoto o al trekking non corre. Beati loro!). Una pagina da scrivere. Un disegno da tratteggiare. Una fotografia da scattare. Quanto conta, però, è il gioco, adatto ai due esseri, di lasciare qualche grafia magari illeggibile che però evochi il racconto adatto al destino che li coinvolse e coinvolge.