Accio: "Corsara della Metamorfosi e Olandese a Trieste nel gennaio 2020"
Claudio Di Scalzo detto Accio
COPPIA COMUNISTA SUL MOLO AUDACE A TRIESTE
(Corsara della Metamorfosi e Olandese nel porto di Trieste con l’Olandese Volante nel gennaio 2020)
Qualche spostamento metaforico ce lo scaldiamo sul Molo
Audace come rivoluzione nelle casse toraciche?
L’onda che batte sulla pietra è giuliva o tetra?
Se il carattere del marxismo scientifico vien detto inverosimile
tale connotazione negativa mettiamola in conto al teatro
(coi suoi doppi ruoli palco sipario sala e noi in esso)
come falsa e accanto anche più vera del verosimile.
In questo spumeggiante veritiero altero Molo Audace
ragioniamo sul Marx detto Moro come meglio ci piace.
Recitiamo:
(a me-mi-piace ir 'omunismo
a te-ti piace ir ‘omunismo
a egli-ella-gli-le piace ir ‘omunismo
a noi-ci piace ir ‘omunismo
a voi-vi piace ir ‘omunismo
a essi-piace-loro ir ‘omunismo )
In questo vero molleggiante io e te molamanti
siamo con la mancata scientificità (che per noi è falsa)
più veri del verosimile
(nell’amore corsaro che per noi è vero raro
come raro è trovare un comunista che non la butti in cultura
per smontare la legge rivoluzionaria dura: “Prima rivoluzionare poi ragionare!”
Sennò come nell’eros direbbe il marxista atipico, ma che tipo!, Wilhelm Reich
la pompa non funziona! Mai visto l’eros col manuale d’istruzioni,
mai viste dagli universitari accademici guidar rivoluzioni!)
In questo vero triestino, scaglia di destino, stando senza comando
nella equa distanza dal verosimile dal falso viviamo il vero Jolly Roger
capo-volgente nel gioco di coppia ogni mancata scientificità
del marxismo vita + rivoluzione che in Natura niente Cultura ci dà.
Questa rivoluzione falsa e vera, di certo rossa e nera,
cerca il passaggio dalla salute alla malattia (nella città di Svevo poi…)
il transito dall’umano all’acquoreo, sennò perché star sul Molo Audace?,
dove singolo e classe non sarà più reo bensì regina e re
in comunità di squame e pinne
(ma volendo vale pure il passaggio
alla foresta a quel che ne resta come il mare)
dall’uno all’altro, produrre altra gioia altra tragedia,
nella contraddizione che val superamento,
negando e cercando profitto – comunista –
in ciò che non è né l’uno né l’altro.
"Se il lampione funziona meglio del cerone in Metamorfosiscope"
Foto sgranata da cellulare - Trieste gennaio 2020
NOTICINA DI OLANDESE CON CARDELLINA
Il soggiorno a Trieste col Cardellino, giorni addietro nel gennaio 2020, mi ha suggerito di tornare a scrivere-disegnare sul personaggio Corsara della Metamorfosi e Olandese con accosto L’Olandese Volante veliero Transmoderno (2011 -9 gennaio 2017). Il bello dei personaggi è che vanno e vengono e tornano. Sara non si riconosce affatto nel personaggio della comunista eterodossa anarchica nei segni Corsara della Metamorfosi, che già nel 2010 pensai per lei, però mi suggerisce che devo ancora scriverne e che posso darle ancora, come ho sempre, fatto i suoi lineamenti.
Bel regalo triestino come bacio nel mattino.
"A Trieste con gli occhiali in me maestra cali"
Gennaio 2020 - Metamorfosiscope
Quanto da ciò è nato quanto ne nascerà sull’Olandese Volante Antologia si vedrà. E pure qui sul social. Metti a far da copertina nel gennaio con l’amata a me vicina per il testo: “Coppia comunista sul Molo Audace a Trieste”. Però la Corsara della Metamorfosi sta davanti. Come si conviene ad ogni guida. Anche dantesca che a Trieste m’à portato a necessaria basilare pésca. Sul Molo guardando al mare ai mari.