Corsara Metamorfosi

La viola dell'Orco Insabbia - Corsara della Metamorfosi - 2017

 

 

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Sara Esserino e Cardellino diventa Corsara della Metamorfosi in Acrobazia nella fotografia. Profezia con Ingres e Man Rey.

 

 Sabbia Legno Seni. Corsara Metamorfosi a Terranova-Bocca di Serchio

 

 Schiena ferita leccata guarita. Olandese e Corsara della Metamorfosi

 

Mitologia stramba sulla viola da gamba in ostinato Corsara Metamorfosi.

 

Claudio Di Scalzo detto Accio
LA VIOLA DELL'ORCO INSABBIA 
Alla Corsara della Metamorfosi
2017
 

Questa fotografia con Sara modella, dell’agosto 2017, tornati assieme come coppia da vicino nella primavera dopo 5 anni e 5 mesi di separazione con lei, lontana, Sara Capei Corti, ha nel titolo la sua prassi citazionista e legata all’Olandese Volante: La viola dell’Orco Insabbia.

Ricordato Le Violon d’Ingres di Man Ray con Kiki de Montparnasse modella; e la sabbia sulle spalle e fianchi, forma viola, rimanda al racconto di E.T.A. Hoffmann “Der Sandman”, tradotto L’Orco Insabbia, dove compare la figura dell’Orco che getta sabbia negli occhi al protagonista facendolo impazzire; e da questo racconto Freud ricavò la figura del Perturbante.

La viola dell’Orco Insabbia è dedicato al personaggio de La Corsara della Metamorfosi. Questo personaggio avrebbe dovuto nella figura di Sara reale dirigere con me l’Olandese Volante (2011). Ciò non accadde. Lei si rifiutò. La sabbia sulla sua schiena, anche in altre sue foto, divenne per me il Perturbante nei miei occhi per rotta sensata del portale l’Olandese Volante. Infatti senza lei l’avventura è stato disastrosa. Disastro fallimento che spostandosi dall’Atlantico acquoreo oceano surrealista Bataille è culminato nel Western “9 gennaio 2017. Romanzo Western del Nulla” con Robert Ford che spara nella testa ma non uccidendolo a Jesse Accio James.

Ricordando Bataille rivelo il mio debito-formazione verso questo marxista-comunista-surrealista eterodosso.

Quando dopo le mie letture ventenni anni Sessanta-Settanta e pitture relative di fiori carnivori è tornato ad incorniciare la Corsara della Metamorfosi e Sara Pane. Insomma Eros e Rivoluzione nei segni.

Foto materialistica sabbiosamente realista. Morbidezza schiena viola asprezza rocce con liquidi capelli: sgocciolamento. La modella è stata sdraiata di schiena sulla sabbia durante un amplesso col fotografo? Oppure lo stesso l’ha spalmata sabbia sulla schiena unta da crema protettiva solare?

Lo scatto è allucinatorio perturbante. La funzione del piacere-godimento lo compie il linguaggio semplice, citazionista, fotografico. Man Ray è il maestro io sono un epigono al massimo scaltro con bella modella ancora nelle sue forme attraenti che dopo 5 anni e 5 mesi ancora struscio carezzo graffio con sabbia.

L’Oggetto corpo fotografato, Corsara della Metamorfosi, viene “isterizzato” dal fotografo, che riceve sabbia, si perturba, e la modella diventa Soggetto. Lei regge coi fianchi col silenzio il Discorso rivoluzionario e citazionario.

Viene guardata e desiderata. Il lettore il navigatore on line niente rischia, il rischio è soltanto del fotografo; perché accanto alla pratica fotografica gli viene consentita anche la pratica sessuale, effettiva, materialistica nella dialettica tra amanti. Corsari.

Stamani, giugno 2023, che scrivo su questa foto del luglio 2017, capisco come la Corsara della Metamorfosi, sia stata ed è, personaggio, che sull’Olandese Volante di ieri non ebbe ruolo se non per assenza e che può averlo oggi con il veliero alla fonda in porto in attesa di rotta verso chissà quale tesoro nascosto nell’acquoreo oceano web. Dove magari ci sta un ammattito Hoffmann ad ascoltare Mozart.

 

 

NOTA CDS

L’ORCO INSABBIA, DER SANDMAN 1815, è stato ripubblicato nell’Annuario di Arte Pensosità Letteratura TELLUS 30 “Nomi per 4 Stagioni” dall’Illuminismo a Internet-Tellusfolio; 2009. Con le illustrazioni del maestri fumettista Dino Battaglia.