Claudio Di Scalzo
Sul quotidiano LA PROVINCIA DI SONDRIO, domenica 20 ottobre 2013, nel supplemento culturale L'ORDINE, diretto da Pietro Berra, un intervento a mia firma su Giovanni Bertacchi con alcune proposte per diffonderne, in modo "transmoderno" l'opera, con video, teatro, parco culturale, imprenditoria. Ed ovviamente insegnandolo nella scuola. In Valchiavenna. Anche alle superiori. Come da anni, isolatissimo, vado facendo. Altre firme nel supplemento: Moni Ovadia, Elisabetta Sgarbi, il vaticanista Lucio Brunelli...
Giovanni Bertacchi Pop
... Giovanni Bertacchi, il mite Bertacchi, ha avuto in sorte d’esser, anche spregiativamente liquidato da avanguardisti poi in tarda età diventati passatisti, più di lui al passato, come Papini, da futuristi che lo misero nell’angolo ottocentesco con i loro Zang tumb tumb mentre lui ascoltava Debussy e scriveva aforismi - mai pubblicati, vista anche la censura fascista - sopra il Sacro ma anche sull’Umorismo; e se vogliamo proprio toglierlo dal tardo realismo con venature pascolian-carducciane, dovremo affermare che il poeta ebbe sempre attenzione verso il rapporto tra scienza e lavoro, tra forze produttive e progresso. Per queste linfe nascoste e tuttora operanti nella sua opera, Giovanni Bertacchi, necessita, molto più di altri poeti coevi, di una completa e nuova antologia sulle sue raccolte ma anche di tutti quegli scritti, nei generi più diversi, compreso il patriottismo interventista democratico nel 1914, perché torni di nuovo a disposizione delle librerie e delle biblioteche un ampio spettro di generi. Scrivo spettro perché il fantasmatico trovi corpo in nuovi lettori, magari giovani, a cui spesso è negata la conoscenza del poeta, se non alle medie valligiane, perché schiere di insegnanti non si misurano con la poesia che non sia firmata dai soliti numi: passando beati e frivolmente stolidi da Leopardi a Montale, sorvolando su quel contesto fino ottocento crispino ed inizio ottocento giolittiano, cui Bertacchi appartenne per ideologia socialista ma pure inventando il canto di un turismo appassionato verso le vette e i viaggi, e per questo poeta in Zanichelli con il suo Canzoniere delle Alpi da 25000 copie vendute. Ma come ri-attualizzare la diffusione di Giovanni Bertacchi? Non può bastare un’antologia anche se fosse costruita con tutti i criteri filologici perfetti oppure virata un poco di più nella narrativizzazione di certa biografia bertacchiana che rimanda ad amori e stordimenti vissuti in vecchiaia. Si va in città se la tecnica l’accesso te lo dà. Altra facile rima. Bertacchi va attualizzato, reso Transmoderno, spostandone l’opera in altri generi: come il teatro, il fumetto, i video. - da "Un parco letterario nei luoghi di Giovanni Bertacchi" - L'ORDINE, 20 ottobre 2013 -
NOTA BIO-BIBLIOGRAFICA
L'ORDINE 20.X.2013
Claudio Di Scalzo nasce a Vecchiano fra l’Arno e il Serchio sotto una torre medievale che guarda dai suoi spalti la più nobile Torre Pendente. Diventa esponente della Poesia Visiva negli anni Settanta. Pubblica nelle riviste di settore. Espone in varie mostre. Esordisce nella narrativa nel 1997 con il romanzo epistolare Vecchiano, un paese. Lettere a Antonio Tabucchi per i tipi della Feltrinelli. Come critico d’arte cura mostre con catalogo per Bruno Magoni, Antonio Papasso, Giovanni Boffa, Raffaella Formenti, Henri Michaux, Jacques Villeglé, De Chirico, Medardo Rosso, Arturo Martini. Collabora con la Galleria Peccolo di Livorno. Il suo interesse per L’Art Brut gli fa scrivere “L’Alfabeto del Custode” dedicato al pittore chiavennasco Bruno Dell’Ava. Ha diretto l’annuario Tellus, 2002-2009, e fondato il relativo giornale Telematico Glocale Tellusfolio (2005-2009). Attualmente, in Rete, dirige, con la scrittrice Chiara Catapano, la rivista di Arti e Letterature L’Olandese Volante. Studioso di Giovanni Bertacchi - fin dal convegno con catalogo che si tenne a Chiavenna nel 1992 per il cinquantenario della morte - ne progetta la diffusione manualistica nella scuola. Anche con il weblog: GIOVANNI BERTACCHI LIBROWEB - E’ presente nell’antologia curata da Pietro Berra: “Poeti del Lario e della Valtellina”. Insegna all’ITCG-Liceo “Leonardo da Vinci di Chiavenna”. Risiede a San Cassiano Valchiavenna.
GIOVANNI BERTACCHI LIBROWEB