Claudio Di Scalzo
POETIC SKY ROADS 2
a Sara Esserino
(figure fonetiche)
Spirto mio nel volo per te Flyin’Sara, alma tua di poetessa pilota sol veggo da qui, opra è il mio volo sul Gloster Grebe e i reposti silenzi e l’ orma leggera tra le nubi che ritornella la sincope o soppressione della prima vocale postonica delle parole sdrucciole con cui compongo acrobazie: ovvero Poetic Sky Roads.
“E mesco all’opra vostra il canto mio”, scriveva Leopardi.
E io cosa mesco ognìdì in volo o in aereoporto,?, con te che amo, mentre piloti nell’acrobazia cilestre e sotto la coperta senza veste, coi seni a ciliegia e agil corpo?, per certo l’anemometro della velocità dei baci senza mai entrar in stallo, e poi l’altimetro del sublime e dell’eros in picchiate e risalite nel virosbandometro, più familiarmente detto “pallina e paletta” virando a destra e sinistra, con l’aereo con i corpi allacciati, stando al centro dello strumento passione in ore e ore notturne.
1
ALMA SULLA DUNA
A febbraio come un giorno santo
Col motore del Gloster Grebe al massimo
Sul dorso di nordiche brezze
Il segreto del brivido per effetto stilistico
(non comune sopra le dune dell’alma)
Posi dove l’irrequieta verginità delle nubi
A me pilota poetico acrobatico s’offriva.
2
CARBURATO E AMATO
Spirto scosso che fuggi il terrestre
artifizio per stupir sul web sorde cattedre
senza volo alcuno per l’aere della fantasia
saluta colei che il petto carburato core
rende artiere d’ogni avventuroso onore
3
ELICA VIRA MELICA
All’opra per il bello
Con l’impennaggio vertical come modello
Volteggiando ardimentoso su Sara musicista
La fonetica figura in potenza acquista
Gloster Grebe