Eroina della Seconda Guerra Mondiale
VERSO BERLINO
IMPRESSIONI FILOSOFICHE NEL SETTEMBRE DI GUERRA
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Ti voglio consegnare questo duetto e quartetto. Poi potrai scegliere, Ufficiale ferito, come vuoi. Anche nel rapportarti a me. L’Amore ha nel suo contrario l’Odio mentre il Bene ha nel suo contrario il Male. Io preferisco il Bene all’Amore. Se giunge il Male so difendermi meglio. Dall’amore diventato odio no! E tu? Ho l’impressione che tu abbia un’esperienza più vasta della mia in queste dicotomie. Maturata prima di partire per questa dannata guerra. Sei stato amato ma anche odiato parecchio, da femmine poi più o meno tradite più o meno scopertesi meno in calore, oppure fulminate per questioni anagrafiche dal tranquillo anello matrimoniale scansando l’amante irregolare. Qualcuna spererà pure che tu al fronte ci lasci la buccia. Hai ricevuto Bene e poi Male a valanga. E siccome il male giunge in maschera t’ha fregato più di una volta. Questi i poli che ti sottopongo. Tanto per fare della filosofia sotto le bombe. E le mitragliate. Che non hanno alcuna dialettica consolatoria tra di loro, credimi, non approdano ad alcuna sintesi. Bruciano e basta legna vecchia e nuova. Qui vale Schopenhauer o tutti gli anti-hegeliani. Radicali.
L’Eroina della Seconda Guerra Mondiale, che poi son io in divisa sul fronte delle Ardenne, paradossalmente per te, senza proporti l’AMORE, ti avrebbe salvato. Intanto spiritualmente e poi dando al tuo mitra una maggiore mira per scamparla dal nome inciso in qualche monumento agli eroici militi quando questo conflitto finirà. Ma tu il Bene lo consideri un gradino inferiore all’Amore. “Anche ai cani si vuol bene”, mi dicesti sprezzante. E io andai ad arruolarmi in un altro battaglione, verso un altro fronte, ed a cercare, anche se non l’ho ancora trovato - perché demonio d’un ufficiale ferito da un’assurda biografia prima che dalle schegge mi sei addosso ancora - chi il mio Bene lo considerasse tutto ed io il suo. Ci saluteremo a Berlino. Dopo aver fottuto Hitler. Sì a Berlino. Tua Eroina della Seconda Guerra Mondiale
ps. Ti mando una foto seduta in carlinga. C’è un pilota che mi tampina madido di voglie e malcelata signorilità.
... CONTINUA
NOTA/CDS
L'eroina della Seconda Guerra Mondiale è un racconto fotografico e disegnato su tavole Tellus - Opera in progress che a volte, episodicamente, capita su L'Olandese Volante e che rimanda ad eventi di guerra sui diversi fronti. In cui, un po', anche con sceneggiatura fumettistiche, capitano una donna e un uomo, spesso ferito, soldati in guerra. E legati da un enigmatico cameratismo amoroso. Con dei segreti colmi di sublime e spesso di sventura.