Silvae Lo Neoclassica con Condillac e Bouguereau, I - 2003
Claudio Di Scalzo
A SILVAI LO MY WIFE
CON BOUGUEREAU E CONDILLAC
NEOCLASSICISMO ILLUMINISTA DA SEDIA DA TAVOLO
2003 - DITTICO
Silvae Lo Neoclassica con Condillac e Bouguereau, II - 2003
(2003) - A Silvae Lo, my wife, alla sua bellezza, dedico “declinazioni” dalla filosofia illuminista, essendo lei laica non credente con interessi pedagogici: ricercatrice lombarda maestra elementare; con interessi scientifici: da applicare alla politica. Ambientalismo, diritti civili, libertà alimentari ecc.
Il “Neoclassicismo da sedia e da tavolo”, dittico fotografico, rimanda all’accademismo classicheggiante di William-Adolphe Bouguereau (1825-1905). Il pittore calcò dal Neoclassicismo epico settecentesco di David e soc... pose e atteggiamenti sdolcinati; io calco-condisco con Condillac l’accademismo con due foto e l’albero della copia scuoto. Classicheggiando le anche di Silvae Lo. Mia sposa.
Nella seconda parte del dittico m’è scappato il rimando, allegro, alla citazione di Max Ernst da Lautréamont: “Bello come l’incontro casuale di un ombrello e di una macchina per cucire su di un tavolo operatorio”. Ombrello paraluce fotografico, cucio citazioni, sul tavolo testo operando sulla salute del corpo. Dei corpi. Della coppia. Mentre clikkeggio confido, spero, nell’operazione da tavolo erotica.
Bouguereau I
Claudio Di Scalzo
NEOCLASSICISMO ILLUMINISTA DA SEDIA E DA TAVOLO
A SILVAE LO MY WIFE. 2003. DITTICO.
I
Posa-poesia accademica neoclassica
spicca spica sulla sedia a scatto
nel Sensismo da camera. Velo.
Marca William-Adolphe Bouguereau.
Conoscere + sentire senza altro dire.
Memoria desiderio volontà come
trasformazioni di sensazioni reflex.
Aggiunge Condillac in questo caso.
II
Sul tavolo apparve sotto l’ombrello
paraluce (che non si vede) Silvae Lo
In fede nello scatto posa Bouguereau
materialismo illuminista: “a te mi do
perché dai gas alla citazione come fossi
Gassendi. Insieme scuoti i miei sensi”
Bouguereau II
NOTA MAGGIO 2024
Sara Cardellino assiste insolitamente muta a quanto opero nella, da lei suggerita, “sistemazione dei file scritti e illustrati”. Ovviamente sapeva che l’attività di fotografo glamour non era iniziata con lei. Ovviamente lo scatto geloso retroattivo lo prova. Aggiunge, caustica, “Si conferma, Accio, che, dati i tempi social e l’uso del corpo femminile, se scomparisse ogni tuo scritto e immagini dedicate all’arte alla scrittura, avresti buone possibilità di essere ricordato come epigono delle copertine con Nudi dell’Espresso dei calendari per barbieri delle riviste per soli uomini come PLAYMEN e PLAYBOY... e. non ho finito, come guida nei musei francesi ai pittori pompier-pompati dal classicismo para-erotico”. Sono però ammirata dalla complicità di tua moglie con te e da come, traspare, un legame forte da custodire. In ciò sei dannatamente coerente in segno e impegno!