Autofrancobolo per Luigia Zamorano. Mi sono disegnato un francobollo dove ballo allegro nella notte alpina. Immaginando che la busta è il rettangolo di prato dove sotto le stelle danzo, lo affranco e te lo spedisco. E’ una bella nottata di luna piena e se la mia testa riceve qualche morsicatura sulle tempie perché il Maestro di ballo adotta questo metodo, non me ne faccio un problema, capisco che mi sta dando ritmo nel ciondolare. In più son contento perché in tanti si son fatti l’autoritratto da spedire alla propria Dama, ma all’Autofrancobollo nessuno ci aveva pensato.
Spero tanto, Luigia, che questa busta, l’Autofrancobollo, e la didascalia che dice: C’era una volta il mio sentimento per te in ogni dove/e ancora ci sarà se un francobollo lo smuove/… ti suggerisca lietezza, nella Terra della Regina Maud, prima di addormentarti. Io rimango qui a ballare fin verso le 3,00, fino a che non crollo, e la musica Funky Jazz di Stanley Clarke aiuta a non fermarmi, a respirare una qual certa libertà nei movimenti e nello sterno. Buonanotte mio gioiello nel ghiaccio.
claudio di scalzo
PICCOLA NOTA SOPRA GRANDE AVVENTURA. Qui in cartolina. Piccolina. Luigia Zamorano è prigioniera nei ghiacci dell'Antartide. Ed Accio, Esploratore, sta cercando di raggiungere l'Antartide, per salvarla. "LUIGIA ZAMORANO" è un poema grafico e musicale, nascosto, dopo una breve apparizione, su Tellusfoglio. L'Olandese Volante ne ospiterà l'intreccio.
MEZZANOTTE E MEZZO