MUSICANTE A MAGGIO 2
Claudio Di Scalzo
NOTTE CORPORALE CON SCHUMANN E BACH NIENTE MALE
Cara ***,... ascoltare Lied e l'Offerta Musicale da Bachato e Schumannato, vestendo i panni del fumetto Sor Pampurio, mi fa sentir arcicontento in questo alpino appartamento...
Purpureo Poeta Spurio
Il Poeta Purpureo all’improvviso
(s’avanza la notte vecchianese?)
nel cannolo dell’infinito
GNAM LIED DICHTERLIEBE
inghiotte il proprio e il molteplice,
contaminando la sua psiche
nel tema corporale.
Ma Isotta non muore sul corpo di Tristano?,
lo chiedo a Robert Schumann. Che non intende.
Mormora che lui è morto sul corpo di Clara.
Son tutto preso e compreso
nella definizione della mia soggettività
negli eventi del quotidiano, sì, anche scaccolarmi!,
e altri dettagli dioniscanto come fermagli. Si balocca
il ripescato dal Reno con me. E poi, sappilo! Purpureo,
Ogni forma corporea è soltanto metafora!
Io gioco tu giochi, seppur in modo imbecille, non con la morte del mondo,
bensì del nostro gioco. Il mondo non morirà. C’è Dio in esso. Epperciò
ascoltiamo Bach nella notte che viene, lascia perdere i miei Lied!,
perché la sua musica, sua e di noi cristiani protestanti, ci consente di godere
per temi e voci nell’incredibile libertà che afferriamo sentendoci offerta musicale
con i cervelli fritti nell’incenso. Lo sai che ti dico? Ah non lo immagini?
Tu Purpureo avresti potuto nascere meno spurio! Te lo saresti meritato!,
e tu di me cosa pensi? Sarò ricordato più come matto o come compositore?