PURPUREO LUCERTOLATO IN AFRICA DECORATO
Sgattaiola tra vivi col sole nella pancia roteante sul sangue freddo
Lucertola africana di Purpureo poeta spurio.
Muove le zampette su tronchi secolari (del linguaggio?)
Coperti da liane dolore marcito colore…
Respira suono delle foglie secche nel sole equatoriale parente
Di quello che tiene nel pancino – è sapiente senza paura
Cosciente che mai bastano le scaglie del dono
Né stelle intraviste sulle pietre terrestri.
Pulsa pulseggiando ballerina quel tanto di dinamismo
Futurista affffricano che sconvolge scimmie urlanti
Compresi leoni addormentati, poi si rintana nel chiazzo d’ombra
Con balzo primigenio, visto il luogo, e il rosso sapiente
Neurosensoriale di Purpureo l’accoglie nella blusa
Geograficamente cucita con i confini del Congo
E magari i bottoni son del Regno di Mongo.