Sara Cardellino
SULLA FOTO DI ME STESSA NEL 2017 SCATTATA DA ACCIO
ROMANZO WESTERN DEL NULLA
Questa foto me la scattasti nel 2017. Credo tu l’abbia già usata per un’altra pubblicazione di noi due. Oggi a Venezia la ritrovo nel mio iPhone. E la fotografa Bravina la interpreta dal mio e sottolineo mio! punto di vista. Per il ROMANZO WESTERN DEL NULLA: 9 GENNAIO 2017.
La metà del volto afferma che l’altra metà potrebbe stare in altre date. Del mio primo arrivo nella tua vita della mia assenza dalla tua vita e dalla mia anche, seppure sposata a un altro. A cui volevo bene, Linton, ma che non amavo. Tanto da non consumare il matrimonio.
Le scritte sul muro hanno qualcosa di tempestoso? Adatte a Sara Earnshaw? Sia! O frasi altisonanti cancellate di politica o dichiarazioni d’amore di sberleffo o seriosamente poetiche… che importa! Sono illeggibili perché quanto resta non è lo scritto il pensato bensì il fotografato. il mio volto con occhiali che nascondono gli occhi: scuri. Carbone e brace; diamante nero e determinazione!
Ma dove sto andando?
Vado a riprendere quanto è mio! Quanto lo è sempre stato! Tu, Accio, Olandese, e chissà quanti altri personaggi. Ma tu, sciocco assassinato come Jesse Accio James, hai per fortuna, tua, Zerelda Zee Cardellino, che ti sta raggiungendo: ecco chi sono nella foto, donna che va a salvare l’uomo che la codarda Robert Ford ha tentato di uccidere: non avendolo potuto far “suo” né nel corpo né in quanto ideava. Come L’Averla che entra in un nido non suo e vuole appropriarsene ti ha beccato il cranio fino a farti quasi morire. Zerelda Zee, un Cardellino, contro la rapace stolta, ha rimesso l’asse degli eventi di noi due amanti e sposi ancora in equilibrio.
Questa fotografia ciò racconta. Dal mio punto di vista con mia voce. Oggi stando a Venezia, il 20 gennaio 2023.