Fiore dal candore infallibile giunge
dritto a lambire le puppine poi
la finestra poi la spiaggia poi le onde –
Simbolico zampillo
di posizione amorosa – composta
a fiotto senza argini schiumosa - poi
staccando gli occhi dallo schermo
su di voi e oltre la stanza dove appaio
senza nome senza amante senza giorno
preciso ma col fiore coll’ombra
coll’immagine da breve illusione
un po’ kitsch
rivolgendomi alla casa disabitata
dove abita, fra voi tutti che guardate,
l’uomo che amo… le mie puppine
fra le calle offrono la melodia
d’insieme, fiato e profumo,
fraseggio e intonazione, e la sera
che viene sarà
ancora immagine
per l’immaginazione
ancora paesaggio per il passaggio
di un’antica storia di seduzione
mancata e perché no!, tra le calle, dannata…
(Fabio Nardi)
|