Claudio Di Scalzo
COMPIUTA TRILOGIA DEL PROFONDO
CON SCHUBERT DELL'INCOMPIUTA
Nel giardino dialettico senza fine biondo crine
Omaggio a Fichte
I due movimenti dell’Incompiuta di Schubert
per il 20 agosto 1984 – onda velata ricorrenza
riflessione sulla morte sulla drammatica vanitas
romantica – Eletto fervido fiato spezzato
sai in questa data quanto fu rubato?
Sia espanso il tempo e i tempi dell’Incompiuta
perché tu Karoline sfiorandomi le mani
stia davanti al sinfonismo di Bruckner
in una Vienna da abracadabra: dove la goffa magia
mia da piccione nella chiesa di San Carlo Borromeo
ti fa sorridere da viva e da morta mentre tubo
(ciondolante claudicante granagliante)
il preludio della Traviata solenne cupo scabro
rivelante la sua filiazione schubertiana.
I contrasti timbrici sulla tomba d’acqua
annunciano che soltanto la musica inventa
la porta della nostra casa e come dischiuderla
per rimanere uno nell’altro e possedere ancora
- in questo giorno agostano-
quanto abbiamo perduto
affidandolo
al caso
al caos
alla confusione.
Se sul fondale troverai,
amata Ranocchietta,
gli occhialini di Schubert
il tabacco da naso di Bruckner
la sciarpa di Verdi
sappi che così ti ho vista
ti ho fiutata
mi sono riscaldato.
La mia trilogia da profondità
ti ho affidato.
Tuo Fabio Nardi